• convertiplano
• simulazione dinamica
• tilt rotor

Obiettivo del lavoro è lo sviluppo di un modello della dinamica del convertiplano per
la simulazione delle manovre di bassa velocità, con particolare riferimento alle
condizioni di piantata motore.
La formulazione del modello ha preso avvio da un lavoro della NASA del 1973
(V/STOL Tilt Rotor Study, A Mathematical Model for Real Time Flight Simulation of
the Bell model 301 Tilt Rotor Research Aircraft) nel quale è presentata una raccolta
di equazioni e risultati sperimentali, specializzati per uno dei primi convertiplani, il
Bell Boeing XV-15, volti alla costruzione di un modello ottimizzato in relazione alle
prestazioni dei computer dell’epoca.
La ricerca di bibliografia sull’argomento e l’acquisizione delle conoscenze necessarie
alla programmazione in linguaggio FORTRAN sono da considerarsi i tratti
fondamentali della prima fase del lavoro. Con l’ingresso in AgustaWestland inizia la
seconda fase, caratterizzata dall’analisi del report NASA, la quale ha messo in
evidenza errori ed omissioni presenti nel documento. Il lavoro è proseguito quindi
con la realizzazione di un database, in ambiente Microsoft Excel, avente lo scopo di:
consentire la tracciabilità delle operazioni effettuate sui dati provenienti dal report e
consentire il loro completamento. La Terza ed ultima fase del lavoro ha riguardato la
concezione e la realizzazione degli algoritmi per la gestione delle diverse
funzionalità del software: calcolo del trim, simulazione di manovre, di off-line e di
real-time.
I risultati ottenuti sono l’algoritmo del modello fisico matematico, il software,
denominato “Tilt Rotor”, nel quale è implementato l’algoritmo e il database che
contiene i dati caratterizzanti geometria e aerodinamica del convertiplano. Il software
è stato sviluppato fino a consentire la simulazione di trim.