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La preoccupazione per le problematiche ambientali è divenuta di crescente interesse nei dibattiti politici internazionali. Le emissioni di anidride carbonica, osservate, negli ultimi decenni, hanno innescato il cosiddetto "effetto serra", portando ad un preoccupante aumento della temperatura media globale. Questo fenomeno è stato sostenuto dall'incremento delle aree urbanizzate e dalla tendenza a concentrarsi nelle città, generando "isole di calore" con temperature medie più elevate rispetto alle aree rurali. Di conseguenza, la COP26, Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti ambientali, ha visto l'Europa impegnarsi in 17 obiettivi entro il 2030, tra cui la riduzione della temperatura media di 1 grado e la salvaguardia degli ambienti naturali.
Un possibile supporto a queste sfide potrebbe derivare dalla promozione di una mobilità sostenibile verso ambiti non urbani. Spostarsi in maniera eco-friendly attraverso percorsi ciclabili, non solo nella vita quotidiana ma anche per il tempo libero, contribuirebbe a mitigare gli impatti ambientali, sostenere la qualità della vita, favorire il benessere psico-fisico e sociale. In Toscana, la presenza di una rete di piste ciclabili, integrata e/o connessa con quelle nazionali ed europee, sostiene questa visione.
Progettata per i residenti, turisti ed escursionisti, la Ciclovia dell’Arno ne è un esempio significativo. Essa si propone come strumento per entrare in contatto con il fiume, la tradizione, la storia e la natura.
L’obiettivo generale della tesi verte sulla valorizzazione del territorio lacustre pisano, articolato in cinque principali laghi artificiali, collegandolo in maniera sostenibile alla spina dorsale del progetto: la Ciclovia dell’Arno. Il lavoro mira alla definizione di un percorso, a tappe, per sfruttare le risorse naturali locali preservando gli aspetti di salvaguardia ambientale.
Nello specifico, il progetto si concentra nel "caso studio del Lago Caverni", nel comune di Pisa, dove, attraverso l’integrazione con servizi differenziati utili alla comunità e la fruibilità eco-sostenibile, si vuole dimostrare come azioni di promozione possano sostenere la valorizzazione del territorio, la conservazione dei delicati equilibri ambientali e la connessione armoniosa con le comunità locali.