• centuriazione
• popolamento
• ager Lunensis
• Luni

La ricerca si propone di ricostruire le dinamiche insediative, la distribuzione del popolamento e le modalità di gestione del territorio che caratterizzarono in età romana l’ager Lunensis, oggi compreso tra la Versilia, a sud, e il Golfo della Spezia, a nord. Lo studio prende le mosse dalla necessità di elaborare una nuova sintesi aggiornata del popolamento dell’ager Lunensis che consentisse di superare, attraverso un approfondito studio della documentazione disponibile e alla luce dei progressi della disciplina archeologica, gli schemi interpretativi consolidatisi nel corso degli anni. Attraverso un approccio globale, basato su un attento esame delle fonti disponibili (naturalistiche, letterarie, archeologiche, epigrafiche, geografiche, cartografiche, iconografiche, archivistiche, toponomastiche ed etnografiche), questa ricerca si propone di riesaminare organicamente gli elementi frutto di precedenti lavori e di confrontarli con i risultati delle nuove acquisizioni. A partire da un’ approfondita ricerca bibliografica e d’archivio, lo studio si indirizza verso una rilettura dei legacy data del territorio al fine di verificare il potenziale inespresso di dati raccolti nel corso degli anni. Tale analisi ha interessato sia la documentazione derivante da attività di archeologia di emergenza, che quella prodotta nel corso dei primi e fondamentali lavori che interessarono il paesaggio lunense, tra i quali è doveroso annoverare il lavoro di G. De Santis Alvisi e il pluriennale progetto di ricognizioni e scavo condotto da B. Ward-Perkins. Infine, particolare attenzione è stata rivolta all’analisi puntuale della documentazione materiale, in gran parte inedita, restituita dai diversi contesti selezionati sulla base della loro ubicazione topografica e del loro potenziale informativo (sito AL9, la fattoria del Foretto e il sito SP05). L’obiettivo della ricerca è quello di proporre una rilettura dei dati relativi a ciascun sito esaminato e, attraverso una loro ricomposizione e confronto, offrire una nuova prospettiva sulla storia del territorio lunense.