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Negli ultimi anni i media e in particolare l’editoria hanno subito profondi cambiamenti, innescati principalmente dalla diffusione di Internet, del Web e delle nuove tecnologie informatiche.
I contenuti divengono digitali ed i tradizionali prodotti editoriali (libri, riviste, giornali, ecc…) abbandonano la loro componente materiale divenendo virtuali, ovvero in grado di viaggiare nella rete e raggiungere in tempo reale e a costi ridotti milioni di lettori sparsi in tutto il mondo. La facilità con cui i nuovi contenuti possono essere prodotti e replicati ha modificato non solo la struttura del mercato editoriale, oggi affollato da una miriade di contenuti di nicchia volti a soddisfare le esigenze di ogni lettore, bensì l’intero processo editoriale, dalla produzione alla distribuzione dei contenuti. Il lettore/utente possiede i mezzi e le capacità per produrre, pubblicare promuovere e distribuire contenuti senza l’aiuto di intermediari e può accedere facilmente ai contenuti generati da terzi per usufruirne nel modo più desiderato, spesso modificandoli, replicandoli e trasferendoli da un dispositivo mobile all’altro. Ciò rende necessario regolamentare l’accesso e l’uso dei contenuti anche in ambiente digitale per tutelare il diritto d’autore e contrastare la pirateria. Mutano i ruoli delle tradizionali figure editoriali: alcune (il lettore) acquistano potere ed indipendenza, altre (l’editore) perdono il loro predominio e cedono alcune funzioni a nuove figure professionali polivalenti e “trasversali”, in grado di svolgere compiti e responsabilità in passato ripartiti tra più soggetti. I servizi e le opportunità offerte dalla Rete attirano sempre più lettori verso il digitale ed i tradizionali prodotti cartacei sono sostituiti da e-books, testate online e siti di informazione. Questa migrazione ha determinato negli anni una crescente contrazione delle vendite di prodotti cartacei al punto che molti ritengono Internet la principale causa della crisi che ha investito il settore editoriale negli ultimi anni.
Nel mio elaborato presenterò un quadro generale dei rapporti che intercorrono tra Internet e l’editoria, focalizzandomi sui cambiamenti in atto e sulle nuove opportunità offerte dalla Rete, con particolare riguardo alla struttura del mercato editoriale, ai processi di gestione, produzione, distribuzione e monetizzazione dei contenuti, nonché alle principali figure editoriali. Analizzerò lo stato e le tendenze in atto nel contesto italiano per cercare di comprendere se Internet possa essere ritenuto o meno il principale responsabile della crisi, cercando altresì di individuare le probabili cause della recessione del settore, nonché alcune tra le possibili soluzioni che possono essere adottate per risollevare le sorti del mercato.