• carcinoma squamoso dell'orofaringe
• chirurgia robotica transorale
• oropharyngeal squamos cell carcinoma
• transoral robotic surgery

Nelle ultime decadi, in varie aree geografiche si è verificato un incremento dell’incidenza del carcinoma squamo-cellulare dell’orofaringe (OPSCC). Questo sembra essere correlato ad un incremento della trasmissione per via sessuale del Papilloma Virus Umano. Al contrario, l’incidenza dei tumori del distretto testa collo correlati con alcool e fumo, sembra rimanere costante o in riduzione. Le forme di neoplasia correlate all’HPV rappresentano un’entità distinta in termini cellulari, biologici e caratteristiche cliniche.
In questo studio abbiamo valutato la sicurezza e la fattibilità del trattamento di chirurgia robotica transorale (TORS) nei pazienti affetti da carcinoma squamoso dell’orofaringe. I pazienti sono stati selezionati in maniera retrospettiva sulla base del database elettronico OrmaWeb, in base a specifici criteri di inclusione ed i loro dati di base sono stati registrati e analizzati. Si sono selezionati i pazienti andati incontro a chirurgia robotica per il trattamento di carcinoma a cellule squamose dell’orofaringe e successivamente sono stati classificati in base alla positività all’HPV, allo stadio 8 AJCC/UICC, al trattamento adiuvante ricevuto, alla presenza o meno di recidiva e all’eventuale trattamento.
I risultati dello studio, in accordo con la letteratura attuale, hanno indicato un migliore outcome nei pazienti trattati con chirurgia robotica.

In the last decades, there has been an increase in the incidence of oropharyngeal squamous cell carcinoma (OPSCC) in several geographical areas. This appears to be related to an increase in sexual transmission of the Human Papilloma Virus. On the contrary, the incidence of head neck tumors alcohol- and smoking-related, seems to remain constant or decreasing. HPV-related forms of neoplasm represent a distinct entity in cellular, biological and clinical characteristics.
In this study, we evaluated the safety and feasibility of transoral robotic surgery (TORS) treatment in patients with oropharyngeal squamous cell carcinoma. The patients were selected retrospectively based on the electronic database Ormaweb, according to specific inclusion criteria and their baseline data were recorded and analyzed. Patients who had undergone robotic surgery for the treatment of squamous cell carcinoma of the oropharyngeal were selected and were subsequently classified on the basis of HPV positivity, stage 8 AJCC/UICC, adjuvant treatment received, the presence or absence of recurrence and possible treatment.
The results of the study, in accordance with the current literature, indicate a better outcome in patients treated with robotic surgery.