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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01262022-103807


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TORTORA, NICCOLO'
URN
etd-01262022-103807
Titolo
Utilizzo di chitosano arricchito con olio essenziale di basilico per la conservazione di pomodori datterini: parametri chimici e biochimici.
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITA DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Prof.ssa Ranieri, Annamaria
relatore Prof.ssa Castagna, Antonella
controrelatore Prof.ssa Coltelli, Maria Beatrice
Parole chiave
  • olio essenziale
  • qualità nutraceutica
  • pomodoro
  • edible coating
  • Chitosano
Data inizio appello
21/02/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/02/2092
Riassunto
Il bisogno di avere alimenti di qualità, con elevata shelf-life ed ecosostenibili ha spinto la comunità scientifica allo studio di rivestimenti commestibili, o edible coating (EC). In questa tesi è stata valutata l’efficacia di EC a base di chitosano (CHT) e chitosano arricchito con olio essenziale di basilico (CHT+EO), sulla conservazione di pomodori varietà datterino (Solanum Lycopersicum L.). Sono stati analizzati: perdita peso, acidità titolabile, gradi Brix, durezza, indice del colore, concentrazione di fenoli totali, flavonoidi, attività antiossidante e quantificazione dei pigmenti con HPLC. La conservazione dei pomodori è avvenuta a temperatura ambiente e le analisi sono state effettuate dopo tre, sette e dieci giorni (T3, T7 e T10). Tra gli indici di maturazione, il colore ha evidenziato una maggiore maturazione nei pomodori di controllo. Infatti, per il parametro a i valori sono meno positivi nei pomodori CHT (-5 %, rispetto ai CTR), con una differenza significativa al T10 (-11 %) tra CHT e CTR. Questi dati sono accompagnati da un aumento della % di licopene lungo il tempo di conservazione dei CTR, che mostrano un aumento del 19 % al T10 rispetto al T3, mentre i CHT e CHT+EO non mostrano differenza. I flavonoidi evidenziano una differenza dipendente dal trattamento, -13% nel CHT+EO rispetto ai CTR, mentre il CHT non ha mostrato differenze rispetto questi due gruppi. Inoltre, in questa tesi è stato anche effettuato uno studio preliminare per la messa a punto di un metodo per la sintesi di nanoparticelle a base di chitosano, tramite analisi SEM e DLS.
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