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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01262007-085509


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Mura, Fabio
Indirizzo email
fabio.mura@gmail.com
URN
etd-01262007-085509
Titolo
La percezione dell'immagine di Benetton Group sul World Wide Web: la prospettiva dell'azionista
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
STRATEGIE E GOVERNO DELL'AZIENDA
Relatori
Relatore Prof. Quagli, Alberto
Parole chiave
  • azionista
  • Benetton
  • company image
  • corporate identity
  • Corporate Reputation
  • investitore
Data inizio appello
21/02/2007
Consultabilità
Completa
Riassunto
Gli asset intangibili, giocano un ruolo determinante nelle performance economiche delle imprese, e, se gestiti strategicamente, danno risultati più che concreti. Oggi più che mai sono le risorse immateriali a fare la differenza tra un'azienda e l'altra. In alcuni casi rappresentano addirittura l'80% del valore stesso di un'azienda.
La forza del brand, la motivazione del personale, il numero dei brevetti depositati, la capacità di innovare e non ultima la company image, cui si collega la corporate reputation, solo per fare alcuni esempi, sono indicatori in grado di determinare il successo o meno di un’azienda. Fattori che vengono sempre più spesso presi in considerazione anche dagli analisti finanziari quando si trovano a dare consigli di investimento a operatori istituzionali. Lo conferma anche la ricerca Return on reputation, condotta su scala globale da HilI&Knowlton, in base alla quale la reputazione di un'impresa, la qualità dei suoi dirigenti e la capacità di innovare sono fattori di importanza fondamentale per le opinioni formulate dagli analisti finanziari e dagli investitori di tutto il mondo. Oggi le imprese sono come scatole vuote: tutto può essere delocalizzato eccetto la capacità di innovare e di brevettare»
Richiamando l’affermazione di Albert Einstein “non tutto quello che può essere calcolato conta, e non tutto quello che conta può essere calcolato” si vuole evidenziare il fatto che non è sempre facile misurare il valore della reputazione aziendale. In realtà esistono dei casi “da manuale” in cui tale valutazione è stata possibile. Ci si riferisce al marchio Coca Cola, che, si ritiene abbia un valore stimato di 67,5 miliardi di dollari e rappresenti il 60% circa della capitalizzazione dell’azienda. Occorre sottolineare però che la stima è stata resa possibile grazie all’utilizzo di appositi sistemi di calcolo.
Non tutti gli asset, però, sono misurabili. Infatti, se per valutare un marchio o un brevetto esistono delle metodologie consolidate, è molto difficile monetizzare la reputazione di un’azienda e i vantaggi connessi.

Nella consapevolezza che la corporate reputation sia un tema complesso, ricco di sfaccettature concettuali e relativamente recente, si cercherà di misurare la “fama” di cui gode il Gruppo Benetton sul web, restringendo l’analisi ai soli investitori. A tal fine, nei prossimi capitoli verranno dapprima descritti, il campo d’analisi e gli strumenti di ricerca utilizzati, rispettivamente rappresentati dal web e dai cosidetti search engines. La seconda parte si concentrerà, invece, sulla presentazione delle risultanze relative all’indagine compiuta attraverso l’applicazione della metodologia di raccolta e valutazione dei giudizi degli investitori. Nella parte finale del lavoro verrà lasciato spazio alle conclusioni e ad alcuni approfondimenti teorici inerenti la rilevanza della reputazione aziendale quale asset intangibile fondamentale ai fini della creazione di valore per l’azienda.

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