logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01252023-224954


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CARMIGNANI, LAVINIA
URN
etd-01252023-224954
Titolo
Digitalizzazione del processo di valutazione del rischio finanziario dei fornitori: il caso Baker Hughes
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA GESTIONALE
Relatori
relatore Fantoni, Gualtiero
Parole chiave
  • analisi
  • analysis
  • digitalizzazione
  • digitization
  • financial
  • finanziario
  • process
  • processo
  • rischio
  • risk
  • watefall-agile
Data inizio appello
15/02/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/02/2093
Riassunto
L' elaborato di tesi è stato sviluppato a seguito di un tirocinio della durata di cinque mesi svolto presso Nuovo Pignone S.r.l., all’interno del Supply Chain Risk Team.
Tale percorso ha avuto come obiettivo principale la digitalizzazione del processo di valutazione del rischio finanziario dei fornitori strategici, avvenuta mediante la realizzazione di un’applicazione dedicata su Power Apps, sulla quale è possibile trasferire il processo.
Le metodologie utilizzate si basano sulla tecnica ibrida Waterfall-Agile, sulla quale è stato improntato l’intero lavoro svolto. In particolare, il progetto si sviluppa a partire da una prima fase di Scope definition e pianificazione del lavoro per poi seguire le fasi tipiche dello sviluppo software. Sono quindi state condotte una fase di analisi del processo As-Is, focalizzandosi sulle attività, i ruoli coinvolti e le competenze necessarie, ed una successiva fase di individuazione e analisi dei requisiti, condotta utilizzando il Pyramid approach. Queste prime fasi hanno permesso di progettare al meglio la soluzione applicativa e, conseguentemente, il processo To-Be, identificando anche in questo caso i ruoli e le competenze necessarie, così da individuare il GAP da colmare mediante apposito piano di change management.
Lo sviluppo, l’implementazione e il testing dell’applicazione sono stati condotti in modalità Agile, impostando un lavoro Sprint-based.
L’applicazione presenta quattro principali sezioni, di cui tre riprendono le fasi del processo di valutazione del rischio finanziario, ovvero la raccolta dei dati, lo svolgimento dell’analisi e la comunicazione dell’output. È stata inserita una sezione aggiuntiva predisposta per una chat, che permetta agli utenti di comunicare e scambiare informazioni direttamente sul tool. Il percorso utente all’interno dell’applicazione è stato progettato in modo che tutte le informazioni necessarie siano visibili o facilmente ricercabili, così da evitare richieste ridondanti e attività ripetute. Ciascun utente dell’organizzazione può entrare nel tool e richiedere una nuova analisi, nel caso in cui il fornitore a cui si è interessati non sia già stato analizzato. È possibile altrimenti seguire eventuali analisi di fornitori di interesse che sono state richieste da un altro utente.
Inoltre, l’applicazione è in grado di notificare tutte le parti interessate ogni qual volta vengono pubblicati degli aggiornamenti nelle analisi richieste o seguite, o quando una loro azione è richiesta per il proseguimento dell’analisi.
In aggiunta, l’applicazione permette di visualizzare in un'unica sezione tutte le analisi svolte sul medesimo fornitore, così da recuperare velocemente le informazioni e ricostruire la sua storia, per poter capire l’andamento dei trend e delle criticità.
Infine, viene data la possibilità di schedulare possibili follow-up emersi dai piani di mitigazione del rischio, così che l’applicazione invii automaticamente un reminder agli stakeholder per sollecitare l’intervento pianificato.
L’applicazione sviluppata ha quindi permesso di risolvere le criticità del processo in termini di efficacia e di efficienza, riuscendo a ridurre notevolmente i tempi necessari e gli errori commessi. Questo è stato possibile non solo snellendo il processo mediante automatizzazione di alcune attività, ma anche semplificando le operazioni che ciascun utente deve svolgere e aumentando la facilità di interazione fra i vari stakeholder. Inoltre, la digitalizzazione ha permesso di aumentare la condivisione e la tracciabilità delle informazioni e dei dati analizzati nel processo: il trasferimento delle precedenti analisi sul tool e il seguente utilizzo di questo ha permesso di costruire un unico database online, consistente e coerente con la tassonomia aziendale, che permette di incrementare notevolmente l’usabilità dei dati.
Questo progetto rappresenta solamente la prima parte di un percorso più ampio che, per motivi di tempo e risorse, è stato suddiviso in due release separate. La costruzione di algoritmi analitici in grado di combinare le informazioni raccolte nel database dell’applicazione è il prossimo step da eseguire, così da sfruttare in modo più efficace i dati ottenuti negli anni, per incrementare il livello di oggettività delle analisi svolte. Questa ulteriore implementazione comporterebbe vantaggi operativi notevoli e per questo motivo è stata già avviata la sua progettazione.


The thesis work was developed following a five-month internship carried out at Nuovo Pignone S.r.l., within the Supply Chain Risk Team.
The main objective of this project was the digitization of the financial risk assessment process of strategic suppliers, which took place through the creation of a dedicated application on Power Apps, on which it is possible to transfer the process.
The methodologies used are based on the hybrid Waterfall-Agile technique, on which the entire work carried out was based. In particular, the project develops from a first phase of Scope definition and work planning to then follow the typical phases of software development. An analysis phase of the As-Is process was therefore carried out, focusing on the activities, the roles involved and the necessary skills, and a subsequent phase of identification and analysis of the requirements, conducted using the Pyramid approach. These first phases made it possible to better design the application solution and, consequently, the To-Be process, also in this case identifying the necessary roles and skills, to identify the gap to be filled through a specific change management plan.
The development, implementation and testing of the application were conducted in Agile mode, setting up a Sprint-based work.
The application has four main sections, three of which take up the phases of the financial risk assessment process, i.e. the collection of data, the carrying out of the analysis and the communication of the output. An additional section has been added designed for a chat, which allows users to communicate and exchange information directly on the tool. The user journey within the application has been designed so that all necessary information is visible or easily searchable, thus avoiding redundant requests and repeated activities. Each user of the organization can enter the tool and request a new analysis, in case the supplier of interest has not already been analyzed. Otherwise, it is possible to follow any analysis of suppliers of interest that have been requested by another user.
Furthermore, the application is able to notify all interested parties whenever updates are published in the analysis requested or followed, or when their action is required for the continuation of the analysis.
In addition, the application allows you to view all the analysis carried out on the same supplier in a single section, so as to quickly retrieve information and reconstruct its history, in order to understand trends and critical issues.
Finally, it is possible to schedule possible follow-ups that emerge from the risk mitigation plans, so that the application automatically sends a reminder to stakeholders to request the planned intervention.
The developed application has therefore resolved the critical issues of the process in terms of effectiveness and efficiency, managing to significantly reduce the time required and the errors committed. This was possible not only by streamlining the process by automating some activities, but also by simplifying the operations that each user must carry out and increasing the ease of interaction between the various stakeholders. Furthermore, digitization has increased the sharing and traceability of the information and data analyzed in the process: the transfer of the previous analysis to the tool and the subsequent use of this has built a single online database, consistent with the taxonomy business, which allows you to significantly increase the usability of data.
This project represents only the first part of a wider path which, for reasons of time and resources, has been divided into two separate releases. The construction of analytical algorithms capable of combining the information collected in the application database is the next step to be performed, to more effectively exploit the data obtained over the years, to increase the level of objectivity of the analysis carried out. This further implementation would bring significant operational benefits and for this reason its design has already started.
File