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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01252022-110448


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
DI MATTEO, LUCREZIA
URN
etd-01252022-110448
Titolo
Ruolo della vitamina D nel morbo di Basedow e nell'oftalmopatia basedowiana
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Marinò, Michele
Parole chiave
  • morbo di Basedow
  • oftalmopatia basedowiana
  • vitamina d
Data inizio appello
15/02/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
Introduzione e scopo della tesi: In considerazione dei dati riportati in letteratura sulla possibile relazione tra vitamina D e il Morbo di Basedow(MB), abbiamo condotto uno studio retrospettivo per valutare il ruolo della vitamina D nell’oftalmopatia basedowiana(OB). Materiali e Metodi: Venivano inclusi 233 pazienti consecutivi, di cui 93 con MB senza OB, 140 con MB e OB. In tutti i pazienti veniva valutata la funzione tiroidea e venivano dosati gli anticorpi anti-recettore dell’ormone tireotropo(TRAb) e la vitamina D. Risultati e conclusioni: Venivano riscontratati valori di 25-idrossivitamina D mediamente insufficienti nei pazienti con MB e non veniva riscontrata nessuna differenza in funzione della presenza o meno di OB. Si osservavano valori di 25-idrossivitamina D più alti nel periodo compreso tra settembre e novembre in entrambi i gruppi. Per quanto riguarda le caratteristiche dell’OB, quali proptosi, Clinical Activity Score e visus non si osservavano relazioni con i livelli di 25-idrossivitamina D. Nei pazienti con gradi di diplopia più elevati (incostante e costante) osservavamo livelli di 25-idrossivitamina D più bassi. Inoltre, vi era una correlazione con la rima palpebrale, che risultava essere maggiore nei pazienti con carenza e insufficienza di 25-idrossivitamina D. La tendenza dei pazienti con OB a non trascorrere tempo all’aperto potrebbe rappresentare una spiegazione e i bassi livelli di vitamina D potrebbero essere una conseguenza della malattia. Infine, non vi era alcuna relazione tra Vitamina D, FT3 e TRAb. I risultati del nostro studio ci portano ad affermare che non vi è una relazione tra la vitamina D e la presenza o meno di OB e che le caratteristiche della stessa non subiscono alcuna sostanziale variazione in funzione dei livelli sierici di 25- idrossivitamina D.
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