Tesi etd-01252018-145609 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
PERUGINI, SARAH
URN
etd-01252018-145609
Titolo
L'opera di Baldassarre Peruzzi come architetto militare: una proposta di recupero dei bastioni delle mura di Siena.
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
relatore Dott.ssa De Falco, Anna
relatore Dott. Cinelli, Fabrizio
relatore Prof. Ruschi, Pietro
relatore Arch. Zoilo, Iñaki
controrelatore Arch. Mocenni, Carlo
relatore Dott. Cinelli, Fabrizio
relatore Prof. Ruschi, Pietro
relatore Arch. Zoilo, Iñaki
controrelatore Arch. Mocenni, Carlo
Parole chiave
- Baldassarre Peruzzi
- bastioni
- mura
- recupero architettonico
- Siena
Data inizio appello
15/02/2018
Consultabilità
Tesi non consultabile
Data di rilascio
15/02/2088
Riassunto
In questa tesi si affronta il recupero dei bastioni che Baldassarre Peruzzi realizzò tra il 1527 ed il 1532 per modernizzare le fortificazioni medioevali della sua città natale, Siena, che, nella battaglia di Camollia del 1526, si erano mostrate del tutto inadeguate ad affrontare l’artiglieria moderna e difendere la città dai numerosi pericoli esterni che la minacciavano.
Lo studio, partendo dall’analisi storica e dal rilievo architettonico, tende inizialmente a rivalutare l’opera del Peruzzi come architetto militare, contrariamente a quanti nel corso dei secoli passati l’hanno celebrata dal punto di vista artistico ma completamente svalutata dal punto di vista funzionale. Si dimostra infatti che il genio del Peruzzi è riuscito a coniugare in maniera a dir poco stupefacente gli aspetti puramente difensivi con il suo ineguagliabile gusto architettonico, arrivando così a progettare delle opere difensive, non soltanto funzionali, ma anche di straordinaria bellezza e unicità.
In seguito, una volta restituito graficamente lo stato di fatto e di rilievo dei bastioni, sono stati analizzati i fenomeni di degrado e alterazione che interessano le tre opere al fine di programmare i necessari interventi di restauro conservativo delle superfici.
Sono state poi avanzate proposte progettuali specifiche per ogni bastione, inserendosi nel più ampio contesto del progetto “COR MAGIS–Parco delle Mura”, portato avanti dal Comune da ormai qualche anno e finalizzato al restauro della cinta muraria senese ed alla sua valorizzazione tramite la progettazione di un percorso a terra lungo le mura e la riqualificazione delle numerose aree verdi adiacenti alla cinta. A questo proposito si sono avanzate proposte progettuali anche per il “Giardino Percorso degli Spagnoli”, un’ampia zona verde adiacente ad uno dei tre bastioni peruzziani ed inserita dal Comune tra le aree a verde poco utilizzate con potenzialità a parco.
Lo studio, partendo dall’analisi storica e dal rilievo architettonico, tende inizialmente a rivalutare l’opera del Peruzzi come architetto militare, contrariamente a quanti nel corso dei secoli passati l’hanno celebrata dal punto di vista artistico ma completamente svalutata dal punto di vista funzionale. Si dimostra infatti che il genio del Peruzzi è riuscito a coniugare in maniera a dir poco stupefacente gli aspetti puramente difensivi con il suo ineguagliabile gusto architettonico, arrivando così a progettare delle opere difensive, non soltanto funzionali, ma anche di straordinaria bellezza e unicità.
In seguito, una volta restituito graficamente lo stato di fatto e di rilievo dei bastioni, sono stati analizzati i fenomeni di degrado e alterazione che interessano le tre opere al fine di programmare i necessari interventi di restauro conservativo delle superfici.
Sono state poi avanzate proposte progettuali specifiche per ogni bastione, inserendosi nel più ampio contesto del progetto “COR MAGIS–Parco delle Mura”, portato avanti dal Comune da ormai qualche anno e finalizzato al restauro della cinta muraria senese ed alla sua valorizzazione tramite la progettazione di un percorso a terra lungo le mura e la riqualificazione delle numerose aree verdi adiacenti alla cinta. A questo proposito si sono avanzate proposte progettuali anche per il “Giardino Percorso degli Spagnoli”, un’ampia zona verde adiacente ad uno dei tre bastioni peruzziani ed inserita dal Comune tra le aree a verde poco utilizzate con potenzialità a parco.
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