Tesi etd-01252013-124708 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
VEGNI, SARA
URN
etd-01252013-124708
Titolo
La fine del contrattualismo e l'origine immanente dell'autorità nella sociologia del Novecento: Durkheim, Mauss e Sorel.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Paoletti, Giovanni
Parole chiave
- autorità
- etnologia
- illusione politica
- relazioni di potere
- società
- Stato
Data inizio appello
11/02/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/02/2053
Riassunto
La scoperta della società per mezzo delle sociologie del Novecento ha determinato la fine delle teorie contrattualistiche e la perdita del carattere di trascendenza da parte del potere politico e dell'autorità. La società diventa adesso la fonte della legittimità del potere e della formazione dei sistemi normativi. Che ruolo quindi avrà lo Stato in questo quadro collettivo? Quali sono le relazioni dalle quali si possono trarre i principi che conformerebbero le norme giuridiche? Che ruolo ha l'individuo allora nel contesto sociale e politico? E quale invece è il ruolo che si attribuirà alla morale e all'economia? Quale sarà la portata dell'illusione nella politica, adesso svelata nei suoi meccanismi e strutture? La filosofia può essere una risposta? Durkheim, come massimo esponente della sociologia del Novecento e scopritore della società come oggetto scientifico indipendente e Marcel Mauss suo allievo e successore, possono proporre delle risposte alle questioni, nel continuo dialogare tra le discipline e nel ricercare le strutture concrete e i principi che guidano la reciprocità degli individui. George Sorel si affianca in questa ricerca tentando di formulare un progetto che oltre a rifondare la scienza possa permettere alla politica, e quindi all'individuo, di ritrovare la propria autenticità.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |