logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01242024-174855


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CASTELLI, MATTEO
URN
etd-01242024-174855
Titolo
Utilizzo della procalcitonina come biomarcatore in corso di Bovine Respiratory Disease in vitelli pre-svezzamento
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Bonelli, Francesca
Parole chiave
  • bovine respiratory disease
  • vitelli pre-svezzamento
  • pre-weaning calves
  • biomarcatori
  • biomarker
  • procalcitonina
  • procalcitonin
  • PCT
  • antibiotici
  • antibiotics
Data inizio appello
09/02/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/02/2027
Riassunto
La broncopolmonite enzootica del vitello (bovine respiratory disease, BRD) è una patologia multifattoriale considerata una delle principali cause di perdita economica nell'allevamento bovino e di utilizzo di antibiotico. Negli anni si è sviluppato un sempre più acceso interesse nei confronti dei biomarcatori come strumenti diagnostici, utilizzabili anche per guidare il trattamento antibiotico. Tra questi la procalcitonina (PCT) ha dimostrato avere buone performance diagnostiche sia in medicina umana che in varie patologie dei bovini.
Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare le concentrazioni di PCT in vitelli pre-svezzamento con e senza BRD utilizzando score clinici e ecografia toracica per la diagnosi della malattia. Inoltre, sono stati calcolati gli indici di accuratezza diagnostica della PCT nel discriminare tra vitelli sani e vitelli affetti da lesioni ecografiche polmonari.
Sono stati selezionati un campione di 226 vitelli pre-svezzamento, provenienti da aziende diverse con una problematica di BRD. I soggetti inclusi nello studio sono stati sottoposti a visita clinica, da cui è stato ricavato il punteggio allo score Wisconsin, allo score di auscultazione e ad ecografia toracica. Le differenze della PCT nei vari gruppi sani e malati con i diversi metodi diagnostici sono state analizzate tramite test non parametrici (test U di Mann-Whitney e test di Kruscall-Wallis). La significatività statistica è stata fissata per un p value < 0.05.
Statisticamente le concentrazioni di PCT sono risultate significative solo tra animali sani e animali con un consolidamento polmonare >1 cm, rilevato mediante l’ecografia. Il cut-off calcolato con la ROC curve è risultato essere di 86.63 pg/ml con sensibilità e specificità del 49.7% e 71.8% rispettivamente.
I risultati del nostro studio sono in linea con la letteratura per quanto riguarda la capacità della PCT di distinguere tra animali sani e malati. Ulteriori studi sono però necessari per calcolare un cut-off con una sensibilità e specificità accettabile.
File