• ortogeriatria
• delirium
• frattura da fragilità

La popolazione anziana rappresenta una grossa fetta della popolazione italiana, ed è destinata a crescere nel tempo.
In particolare, si definisce fragile l’anziano affetto da una precaria stabilità delle condizioni fisiche e cliniche, con un rischio elevato di complicanze che possono sfociare nella progressiva perdita di autonomia con significativo peggioramento della qualità della vita.
La caduta rappresenta un evento frequente e di rilevante importanza nel paziente anziano. Tra le complicanze più frequentemente associate alla caduta, sicuramente vi è la frattura di femore, un evento che a sua volta può portare ad una riduzione della autonomia funzionale e ad un aumento di morbilità e mortalità. La frattura di femore nel paziente anziano riconosce molteplici cause, tra le quali prevalgono i traumi a bassa energia per via della maggiore fragilità dell’apparato muscolo-scheletrico dovuta all’osteoporosi e alla sarcopenia.
Durante la degenza il paziente anziano può andare incontro allo sviluppo di molteplici potenziali complicanze, tra cui il Delirium, uno stato confusionale acuto transitorio che può insorgere come risultato di fattori predisponenti tipici del paziente fragile.
Sia la fragilità che il delirium perioperatorio (POD) sono comuni nei pazienti geriatrici sottoposti a trattamento anestesiologico e chirurgico. Tuttavia, l'associazione tra fragilità preoperatoria e POD rimane spesso difficile da caratterizzare.
Questo studio documenta come lo sviluppo di POD nei pazienti ortogeriatrici sottoposti a trattamento chirurgico per frattura di femore si associ ad un prolungamento della durata della degenza e ad un incremento della mortalità a breve-medio termine. Inoltre, indipendentemente dal grado di fragilità e autonomia funzionale basale, i pazienti ortogeriatrici che sviluppano POD presentano un recupero funzionale significativamente peggiore con un maggiore incremento del grado di fragilità.

The elderly population represents a large part of the Italian population, and is destined to grow over time.
In particular, the elderly person suffering from a precarious stability of physical and clinical conditions is defined as frail, with a high risk of complications that can result in the progressive loss of autonomy with a significant deterioration in the quality of life.
The fall is a frequent event of considerable importance in the elderly patient. Among the complications most frequently associated with falling, there is certainly the fracture of the femur, an event that in turn can lead to a reduction in functional autonomy and an increase in morbidity and mortality. Femoral fracture in elderly patients recognizes multiple causes, among which low-energy trauma prevails due to the greater fragility of the musculoskeletal system due to osteoporosis and sarcopenia.
During hospitalization, the elderly patient may develop multiple potential complications, including delirium, a transient acute confusional state that can arise as a result of predisposing factors typical of the fragile patient.
Both frailty and perioperative delirium (POD) are common in geriatric patients undergoing anesthesiology and surgical treatment. However, the association between preoperative frailty and POD often remains difficult to characterize.
This study documents how the development of POD in orthogeriatric patients undergoing surgical treatment for femur fracture is associated with a prolongation of the length of stay and an increase in mortality in the short to medium term. In addition, regardless of the degree of frailty and basal functional autonomy, orthogeriatric patients who develop POD have significantly worse functional recovery with a greater increase in the degree of frailty.