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ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE DEL CENTRO SPORTIVO DELL’UNIVERSITÀ DI PISA: RILIEVO ILLUMINOTECNICO E ANALISI SECONDO LA NORMATIVA TECNICA EUROPEA.

L’illuminazione artificiale negli impianti sportivi e in particolare nelle piste e nei campi sportivi all’aperto è un aspetto rilevante per l’uso e la gestione di questo tipo di strutture: è correlata sia ai requisiti illuminotecnici per l’attività sportiva sia al consumo energetico. Con un'accurata progettazione del sistema di illuminazione artificiale, possono essere ottenuti sia un ottimo livello di comfort visivo sia un basso consumo di energia.
In molti impianti esistenti illuminazione artificiale non garantisce i requisiti minimi di illuminazione o laddove riesce a garantire i livelli di illuminazione e uniformità richiesti, è caratterizzata dalla presenza di abbagliamento e di consumo di energia elettrica troppo alto.
Con l'obiettivo di descrivere una procedura standard per l’analisi dell’illuminazione artificiale per le strutture sportive, è stata effettuata una ricerca attraverso l'analisi di tutti gli impianti che fanno parte del centro sportivo universitario di Pisa, sia interni che esterni.
In una prima fase sono stati rilevati i dati sul consumo elettrico e il tipo, la quantità e la posizione di tutte le lampade e di tutti gli apparecchi di illuminazione di tutti gli impianti sportivi facenti parte del centro sportivo universitario, con l'obiettivo di comprendere la relazione tra il consumo di energia dovuto all'illuminazione e la potenza elettrica installata.
È stato fatto poi, un rilievo illuminotecnico nella palestra multidisciplinare, chiamata PALACUS, secondo le indicazioni della UNI EN 12193 del 2008: sono stati misurati i livelli di illuminamento orizzontale, verticale e semicilindrico e i valori ottenuti sono stati confrontati con i valori limite.
Dopo di che sono stati proposti tre diversi progetti (lampade ad alogenuri metallici, tubi fluorescenti, i LED), realizzati con il software Relux Pro 2012, con lo scopo di adeguare l'attuale sistema di illuminazione ai requisiti della norma tecnica europea in termini di illuminamento orizzontale, indice di resa cromatica e indice di abbagliamento UGR, attraverso un minor consumo di potenza elettrica, quindi con un risparmio energetico.
Per il campo hockey il confronto tra i valori dell’attuale impianto e quelli limite è stato effettuato con l'ausilio di una simulazione effettuata con il software Relux Pro 2012. I risultati ottenuti sono stati discussi e confrontati, con l'obiettivo di capire se c’era la possibilità di una riduzione del consumo di energia elettrica dovuto all’illuminazione artificiale dell’impianto sportivo con la garanzia del mantenimento dei livelli di comfort luminoso necessari per l'attività sportiva specifica.