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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01232024-144309


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CAPINI, CHIARA
URN
etd-01232024-144309
Titolo
Valutazione dello score ecografico di colecisti e vie biliari in pazienti sani e colestatici.
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott.ssa Pelligra, Tina
controrelatore Prof.ssa Marchetti, Veronica
Parole chiave
  • biochemical
  • ultrasound examination
  • extrahepatic
  • intrahepatic
  • gallbladder
  • cholestasis
  • biochimico
  • esame ecografico
  • extraepatico
  • intraepatico
  • colecisti
  • colestasi
Data inizio appello
09/02/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/02/2027
Riassunto
Il sistema biliare è un sistema convergente di canali che, sia a livello intraepatico che extraepatico, svolge un ruolo cruciale nella regolazione della secrezione di bile, nella sua modificazione e nell’escrezione. Dal punto di vista patologico, potremmo avere un’alterazione del normale flusso ed escrezione di bile, in questo caso si parla di colestasi. Attraverso l’esame emato-biochimico, la colestasi si evidenzia attraverso l’aumento di ALP (fosfatasi alcalina), GGT (Gamma-Glutamil Transferasi), colesterolo e bilirubina, ai quali si può aggiungere, per un’indagine più approfondita, la valutazione di acidi biliari, Vitamina K e fattori di coagulazione. Per arrivare ad una diagnosi definitiva risultano importanti gli approfondimenti istopatologici o, indagini di diagnostica per immagini, soprattutto l’esame ecografico. Tra le patologie rilevabili all’esame ecografico si hanno: mucocele, iperplasia mucinosa cistica, fango biliare, calcoli biliari, ostruzione delle vie biliari e neoplasie. Lo scopo di questo studio è quello di verificare se, attraverso l’utilizzo di score ecografici che classificano colecisti e vie biliare, è possibile indirizzare il clinico verso una diagnosi più certa di patologia colestatica. Sono stati esaminati 162 cani, tutti con alterazioni ecografiche di colecisti e/o vie biliari all’ecografia; successivamente suddivisi in due popolazioni in base all’esame biochimico, sani e patologici, ovvero colestatici. Dai risultati ottenuti si può definire che il riscontro di uno score ecografico lieve aumenta le probabilità di assenza di colestasi, mentre uno score moderato/grave suggerisce maggiori probabilità di presenza di colestasi. Dunque, non è possibile stabilire con certezza la presenza di colestasi esclusivamente attraverso l'esame ecografico; tuttavia, lo score ottenuto può fornire nuove indicazioni utili per indirizzare la diagnosi in modo più preciso.

The biliary system is a convergent system of channels which, both at an intrahepatic and extrahepatic level, plays a crucial role in the regulation of bile secretion, its modification and excretion. From a pathological point of view, we could have an alteration of the normal flow and excretion of bile, in this case we speak of cholestasis. Through the haemato-biochemical examination, cholestasis is highlighted through the increase in ALP (alkaline phosphatase), GGT (Gamma-Glutamyl Transferase), cholesterol and bilirubin, to which one can add, for a more in-depth investigation, the evaluation of bile acids, Vitamin K and coagulation factors. To arrive at a definitive diagnosis, histopathological investigations or diagnostic imaging investigations, especially the ultrasound examination, are important. Among the pathologies detectable on ultrasound examination are: mucocele, cystic mucinous hyperplasia, biliary sludge, gallstones, obstruction of the biliary tract and neoplasms. The aim of this study is to verify whether, through the use of ultrasound scores that classify the gallbladder and biliary tract, it is possible to direct the clinician towards a more certain diagnosis of cholestatic pathology. 162 dogs were examined, all with ultrasound alterations of the gallbladder and/or biliary tract; subsequently divided into two populations based on the biochemical examination, healthy and pathological, i.e. cholestatic. From the results obtained, it can be defined that the finding of a mild ultrasound score increases the probability of the absence of cholestasis, while a moderate/severe score suggests a greater probability of the presence of cholestasis. Therefore, it is not possible to establish with certainty the presence of cholestasis exclusively through ultrasound examination; however, the score obtained can provide new useful information to direct the diagnosis more precisely.
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