• self-piercing rivets
• spr
• adhesively bonded
• joints
• hybrid joints
• fatigue
• aluminium alloy
• steel
• lap shear
• coach peel

Il lavoro condotto nel presente studio è rivolto alla caratterizzazione della resistenza meccanica di giunzioni mediante rivettatura autoperforante (SPR) e giunzioni ibride (SPR+adesivo), con particolare interesse al contributo che quest’ultimo fornisce sulla resistenza a fatica. Sono stati svolti test sperimentali su due diverse tipologie di provini, Coach Peel e Lap Shear. Nella prima parte sono state svolte prove statiche per la determinazione della resistenza statica. Successivamente, i valori ottenuti nelle prove statiche sono stati utilizzati per definire i valori di forza media e componente alternata da utilizzare nelle prove cicliche. I risultati sono stati analizzati e discussi per stabilire come parametri, quali spessore delle lamine costituenti i provini e presenza della colla, ne influenzino la resistenza a fatica. È stata poi effettuata una modellazione agli elementi finiti allo scopo di valutare quanto i dati sperimentali ottenuti fossero coerenti con quelli derivanti dall’applicazione di un modello di tensione strutturale sviluppato da Rupp per le saldature per punti e, successivamente, ripreso da altri studiosi per l’analisi delle giunzioni SPR.

The work conducted in the present study is aimed to the characterisation of the mechanical resistance of self-piercing rivet joints (SPR) and hybrid joints (SPR+adhesive), with particular interest in the contribution the latter provides on fatigue resistance. Experimental tests were carried out on two different types of specimens, Coach Peel and Lap Shear. In the first part, static tests were carried out to determine the static strength. Then, the values obtained in the static tests were used to define the mean force and alternating component values to be used in the cyclic tests. The results were analysed and discussed to determine how parameters, such as the thickness of the sheets of specimens and the application of adhesive, affect their fatigue strength. Finite element modelling was then performed in order to assess how consistent the experimental data obtained were with those derived from the application of a structural stress model developed by Rupp for spot welds and subsequently taken up by other researchers for the analysis of SPR joints.