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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01232023-173120


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
BANCALLARO, SARA
URN
etd-01232023-173120
Titolo
Valutazione dei PROs (Patient Reported Outcomes) in una casistica di pazienti affetti da Sindrome di Sjögren
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Baldini, Chiara
Parole chiave
  • sindrome
  • Sjogren
  • Sjögren
  • syndrome
  • pros
  • patient
  • reported
  • outcomes
  • facit
  • lit
  • esspri
  • vas
  • hadsa
  • hadsd
  • essdai
  • cluster
Data inizio appello
14/02/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/02/2093
Riassunto
La sindrome di Sjögren è una connettivite cronica, autoimmune e sistemica che colpisce prevalentemente il sesso femminile in età perimenopausale. Solitamente i pazienti si possono dividere in due grandi sottoinsiemi: quelli che hanno prevalentemente un impegno ghiandolare di malattia, con sintomi come xeroftalmia, xerostomia, dolore diffuso e fatigue, e quelli che invece presentano uno scarso interessamento ghiandolare ma una più spiccata attività sistemica e organo specifica. Tuttavia, nella pratica clinica è difficile fare una distinzione così netta in questi due gruppi, dato che molto pazienti hanno spesso una combinazione di sintomi molto sfumati e variegati.
Dunque, in questo studio è stato posto l’obiettivo di raccogliere e analizzare i PROs di una coorte di pazienti, che poi sono stati messi in relazione ad alcune caratteristiche della malattia, alle comorbidità e ai dati demografici. Inoltre, prendendo come esempio la letteratura, sono stati individuati anche dei cluster sintomatologicamente omogenei di pazienti, in modo da studiarne la distribuzione e le correlazioni con i vari aspetti suddetti, per aprire la strada a nuove ricerche sui meccanismi patogenetici e sulle migliori proposte terapeutiche per il futuro.
Sono stati presi in studio pazienti affetti da sindrome di Sjögren, valutandone analisi di laboratorio e categorizzazione ESSDAI. Inoltre, a questi soggetti sono stati somministrati questionari validati come ESSPRI, HADSA, HADSD, VAS, LIT e FACIT per poi raccogliere e analizzare i vari PROs.
In questo lavoro di tesi sono stati inclusi 116 pazienti, di cui 114 di sesso femminile e 2 di sesso maschile. L’analisi dell’ESSPRI ha dimostrato come la maggior parte dei pazienti abbia un controllo sintomatologico non soddisfacente (65.5%), inoltre questo punteggio risulta correlato con i risultati di tutti i PROs e con la comorbidità fibromialgica, ma non con l’ESSDAI. Sono state analizzate anche le varie correlazioni e associazioni presenti tra i PROs e alcuni parametri come la fibromialgia, il livello di istruzione, lo stato civile, la sieropositività, l’attività di malattia categorizzata e i vari domini di interessamento d’organo ESSDAI. Infine, i risultati ottenuti hanno permesso di suddividere i pazienti in 4 cluster: quello più rappresentato è il gruppo degli high burden, che ha ottenuto i punteggi peggiori in tutti i questionari e ha registrato la prevalenza maggiore di fibromialgia. Al contrario, il gruppo dei low burden, il meno rappresentato, ha registrato i punteggi migliori e la prevalenza minore della comorbidità fibromialgica.
Possiamo concludere che i risultati ottenuti confermano una discrepanza tra le caratteristiche oggettive di malattia e la percezione sintomatologica del paziente, come riportato in letteratura. Inoltre, la suddivisione in subset omogenei permette di identificare gruppi di soggetti con fenotipi di malattia simili tra loro, in modo da favorire una migliore comprensione dei diversi meccanismi patogenetici e un’ottimizzazione dell’approccio terapeutico al singolo paziente.
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