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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un piano di investimenti e riforme presentato dal Governo italiano all'Unione Europea per utilizzare i fondi del “Next Generation EU”, un piano di recovery economico per i paesi dell'Unione Europea colpiti dalla pandemia di COVID-19. Il PNRR mira a rafforzare la resilienza dell'Italia e a sostenere la ripresa economica attraverso investimenti in settori chiave come la transizione ecologica, la digitalizzazione, la ricerca e l'innovazione, l'istruzione e la formazione, la riduzione delle disuguaglianze territoriali e la riforma delle amministrazioni pubbliche. Le risorse finanziarie previste dal Piano sono destinate a sostenere progetti e azioni che contribuiranno a raggiungere questi obiettivi e a creare nuovi posti di lavoro e crescita economica.
La realizzazione del Piano ed il suo successo dipenderanno infatti in maniera decisiva dalle scelte che i Governi hanno deciso di compiere in tema di attuazione, monitoraggio e valutazione delle iniziative previste all’interno dei Piano stesso. Per tale motivo l’oggetto principale di questa tesi ruota attorno alle questioni legate ai compiti dei Comuni italiani nel ruolo di Soggetti attuatori di misure ed alle attività di controllo dell’Organo di revisione a cui sono sottoposte tutti gli interventi legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
In considerazione dell’elevata complessità del tema, nell’ultimo capitolo si prende in esame il caso del Comune della Spezia, osservando ed analizzando come questo Comune abbia intercettato ed utilizzato una parte dei fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in tema di rigenerazione urbana.