Tesi etd-01232020-110645 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ROSSI, TOMMASO
URN
etd-01232020-110645
Titolo
Obbligatorietà del contraddittorio preventivo ed effettività della tutela del contribuente
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE
Relatori
relatore Dott. Zanotti, Nicolò
Parole chiave
- contraddittorio preventivo
- strumenti deflattivi contenzioso tributario
- tutele contribuente
Data inizio appello
24/02/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
24/02/2090
Riassunto
Grazie al recepimento del maxi emendamento nella Legge n. 58 del 28 Giugno 2019, per gli avvisi di accertamento emessi dal 1° Luglio 2020, è stato modificato l'art. 5 ed introdotto l'art. 5 ter del Decreto Legislativo n. 218 del 1997, con conseguente previsione normativa dell’obbligo di invito preventivo al contraddittorio.
Nella tesi, dopo aver effettuato un analitico richiamo al fondamento giuridico del principio del contraddittorio in ambito tributario e spiegato la portata generale di tale principio, anche attraverso l'analisi dei due principali strumenti deflattivi del contenzioso ( l'accertamento con adesione e il reclamo mediazione), sono descritti gli elementi di criticità delle descritte novità.
Ciò in quanto l’istituto introdotto appare sicuramente distonico rispetto alle misure fiscali varate per rilanciare la crescita economica, e comunque non apporta una modifica in melius, incisiva e sostanziale, nei rapporti tra il contribuente e l’Amministrazione finanziaria, attesa l’applicazione alquanto limitata, nonché l’approccio restrittivo dei giudici di legittimità in tema di prova di resistenza offerta dai contribuenti.
Nella tesi, dopo aver effettuato un analitico richiamo al fondamento giuridico del principio del contraddittorio in ambito tributario e spiegato la portata generale di tale principio, anche attraverso l'analisi dei due principali strumenti deflattivi del contenzioso ( l'accertamento con adesione e il reclamo mediazione), sono descritti gli elementi di criticità delle descritte novità.
Ciò in quanto l’istituto introdotto appare sicuramente distonico rispetto alle misure fiscali varate per rilanciare la crescita economica, e comunque non apporta una modifica in melius, incisiva e sostanziale, nei rapporti tra il contribuente e l’Amministrazione finanziaria, attesa l’applicazione alquanto limitata, nonché l’approccio restrittivo dei giudici di legittimità in tema di prova di resistenza offerta dai contribuenti.
File
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Tesi non consultabile. |