Tesi etd-01232018-193430 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
POLICHENI, SARA
URN
etd-01232018-193430
Titolo
La Chiesa di San Marco in Porta Calcesana: una proposta di progetto per la conservazione e la valorizzazione.
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Bevilacqua, Marco Giorgio
correlatore Prof. Ruschi, Pietro
correlatore Ing. Cristiani, Chiara
correlatore Prof. Ruschi, Pietro
correlatore Ing. Cristiani, Chiara
Parole chiave
- Chiesa di San Marco in Calcesana
- Porta Calcesana
- Restauro
- via Garibaldi
Data inizio appello
15/02/2018
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
15/02/2088
Riassunto
Questo lavoro di tesi si è concentrato sullo studio della chiesa di San Marco in Porta Calcesana, situata in via Garibaldi a Pisa, ai fini dell’elaborazione di una proposta progettuale di restauro e di riqualificazione.
La chiesa, consacrata nel 1141 e abbandonata nel XIX secolo, ha cambiato più volte destinazione d’uso e ad oggi si trova in stato di abbandono e degrado, che non ne permettono l’utilizzo. In questa sede lo studio si è concentrato sulla parte ovest dell’edificio, oggetto di riqualificazione, in quanto quella orientale ospita delle residenze private.
La prima parte del lavoro si è concentrata sul rilievo architettonico, realizzato prevalentemente tramite stazione totale, e sulla conseguente restituzione grafica. Ciò al fine di ricavare degli elaborati che non solo dessero un’immagine dell’edificio quanto più veritiera e corretta, ma costituissero una buona base per il lavoro successivo.
Di pari passo è stata approfondita l’analisi storica, volta alla ricostruzione della storia dell’edificio e alla sua comprensione.
La seconda parte è incentrata sull’analisi dello stato di fatto: studio dei materiali e dello stato di degrado attuale. In questo modo è stato possibile evidenziare le peculiarità della chiesa, utili per una maggiore comprensione dell’apparato architettonico, e le criticità, sulle quali intervenire in maniera mirata in fase di progetto di restauro.
Le precedenti fasi sono state indispensabili per elaborare una proposta di progetto, di tipo conservativo, per quanto riguarda le strutture superstiti della chiesa, e di riqualificazione dell’edificio, per il quale il comune di Pisa ha previsto la destinazione di spazio polivalente aperto al pubblico.
La chiesa, consacrata nel 1141 e abbandonata nel XIX secolo, ha cambiato più volte destinazione d’uso e ad oggi si trova in stato di abbandono e degrado, che non ne permettono l’utilizzo. In questa sede lo studio si è concentrato sulla parte ovest dell’edificio, oggetto di riqualificazione, in quanto quella orientale ospita delle residenze private.
La prima parte del lavoro si è concentrata sul rilievo architettonico, realizzato prevalentemente tramite stazione totale, e sulla conseguente restituzione grafica. Ciò al fine di ricavare degli elaborati che non solo dessero un’immagine dell’edificio quanto più veritiera e corretta, ma costituissero una buona base per il lavoro successivo.
Di pari passo è stata approfondita l’analisi storica, volta alla ricostruzione della storia dell’edificio e alla sua comprensione.
La seconda parte è incentrata sull’analisi dello stato di fatto: studio dei materiali e dello stato di degrado attuale. In questo modo è stato possibile evidenziare le peculiarità della chiesa, utili per una maggiore comprensione dell’apparato architettonico, e le criticità, sulle quali intervenire in maniera mirata in fase di progetto di restauro.
Le precedenti fasi sono state indispensabili per elaborare una proposta di progetto, di tipo conservativo, per quanto riguarda le strutture superstiti della chiesa, e di riqualificazione dell’edificio, per il quale il comune di Pisa ha previsto la destinazione di spazio polivalente aperto al pubblico.
File
Nome file | Dimensione |
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