Tesi etd-01232014-100242 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MARCHESCHI, MATTEO
URN
etd-01232014-100242
Titolo
L'araignée dans sa toile: immagine e immaginazione in Diderot
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Iacono, Alfonso Maurizio
Parole chiave
- araignée dans sa toile
- Diderot
- immaginazione
- immagine
- ragno sulla tela
- universalità poetica
Data inizio appello
10/02/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
La presente indagine cerca di far interagire l'immagine del ragno sulla tela (araignée dans sa toile), costantemente presente nell'opera filosofica di Diderot, con le tradizioni che l'hanno generata e informata, così da offrire un punto di osservazione su tutta la filosofia dell'enciclopedista.
Diderot, appropriandosi e confondendo il portato critico di un ragno-anima del mondo di matrice stoica con quello di un ragno cartesiano, immagine della fisiologia individuale, ha dato origine a una fisiologia umana, come condizione di possibilità di ogni conoscere, che ora si confonde con i contesti in cui si trova, ora invece se ne separa. È in questo movimento che il ragno diviene da immagine prodotta dall'immaginazione, un'immagine che informa l'immaginazione. Quest'ultima nel contatto allo stesso tempo continuo e contiguo con il reale riassume il mondo in immagini e dà vita ad un'universalità poetica che a partire dalla comune, ma non identica, costituzione biologica di ogni umano inventa vocabolari e linguaggi comunicativi.
Diderot, appropriandosi e confondendo il portato critico di un ragno-anima del mondo di matrice stoica con quello di un ragno cartesiano, immagine della fisiologia individuale, ha dato origine a una fisiologia umana, come condizione di possibilità di ogni conoscere, che ora si confonde con i contesti in cui si trova, ora invece se ne separa. È in questo movimento che il ragno diviene da immagine prodotta dall'immaginazione, un'immagine che informa l'immaginazione. Quest'ultima nel contatto allo stesso tempo continuo e contiguo con il reale riassume il mondo in immagini e dà vita ad un'universalità poetica che a partire dalla comune, ma non identica, costituzione biologica di ogni umano inventa vocabolari e linguaggi comunicativi.
File
Nome file | Dimensione |
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01._Indice.pdf | 67.68 Kb |
02._Abstract.pdf | 64.51 Kb |
03._Tesi.pdf | 1.36 Mb |
04._Bibliografia.pdf | 188.51 Kb |
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