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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01222020-130353


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PIAZZA, LUCIA
URN
etd-01222020-130353
Titolo
Meccanismi alla base dei cambiamenti metabolici indotti dal silenziamento della 5'-nucleotidasi citosolica di tipo II (cN-II) su un modello cellulare di carcinoma polmonare umano (NCI-H292)
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof.ssa Tozzi, Maria Grazia
relatore Pesi, Rossana
Parole chiave
  • p53
  • nucleoside analogs
  • fosfotransferasi
  • cN-II
  • analoghi dei nucleosidi
  • pifithrin alpha
  • pifitrina alfa; fosfotransferase
Data inizio appello
10/02/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/02/2090
Riassunto
La 5’-nucleotidasi citosolica II (cN-II) è un enzima ubiquitario appartenente ad una famiglia di fosfoesterasi con diversa specificità di substrato, regolazione e localizzazione e dotato di attività fosfotransferasica. Substrati della cN-II sono alcuni analoghi dei nucleosidi, profarmaci delle terapie antivirali e oncologiche. Il gruppo di ricerca a cui appartengo ha silenziato la cN-II in modo costitutivo e parziale in cellule di carcinoma polmonare (A549). I risultati mostravano una riduzione della crescita e della sintesi proteica, un metabolismo più ossidativo e un aumento delle difese antiossidanti, un calo della mobilità, dell’attivazione dell’autofagia e una p53 maggiormente fosforilata. Per confermare i dati precedenti il nostro gruppo di ricerca ha condotto ulteriori accertamenti su cellule di carcinoma polmonare umano (NCI-H292) silenziate per la cN-II, confermando i risultati ottenuti con le A549. L’obiettivo della mia tesi è quello di valutare se sia la p53 a mediare i cambiamenti visti in precedenza nelle NCI-H292 silenziate. A questo scopo sia le cellule di controllo che le silenziate sono state trattate con la pifitrina-α (inibitore della p53), per valutare se la presenza dell’inibitore annullava gli effetti del silenziamento. Sono state esaminate l’attività di citrato sintasi e esochinasi, la concentrazione dei tioli ridotti, la curva di crescita e la mobilità cellulare. Inoltre, sono stati valutati i livelli di p53 fosforilata e totale, p21, AMPK, Akt, ciclina A2 e CDK2, 4EBP1. Risultati preliminari indicherebbero un probabile coinvolgimento di p53 nella determinazione del fenotipo legato al silenziamento di cN-II in NCI-H292.
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