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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01222014-165901


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SIRACUSA, GIOVANNA
URN
etd-01222014-165901
Titolo
Isolamento di un consorzio batterico in grado di degradare idrocarburi: possibile applicazione per il recupero di sedimenti di dragaggio.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E INDUSTRIALI
Relatori
relatore Prof. Lorenzi, Roberto
relatore Dott.ssa Di Gregorio, Simona
Parole chiave
  • batteri
  • bioaugmentation
  • biorisanamento
  • consorzio
  • gasolio
  • idrocarburi
  • sedimenti
Data inizio appello
03/03/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il suolo e i sedimenti sono delle matrici ambientali spesso contaminate da inquinanti come il gasolio, a causa della attività antropica dell’uomo, e nello specifico versamenti accidentali ma anche attività industriali legate alla raffinazione del petrolio. I fenomeni che portano alla degradazione del gasolio nel suolo e nei sedimenti è stata oggetto di studio per molto tempo. Nei distretti inquinati la pressione selettiva favorisce la crescita e lo sviluppo di microrganismi autoctoni nel terreno , in grado di ridurre la quantità del contaminante. Le tecniche di bioremediation hanno lo scopo di utilizzare trattamenti biologici al fine di ridurre la quantità della sostanza inquinante tramite trattamenti biologici.
Il presente lavoro di tesi si inserisce all’interno del progetto “Bio ResNova: Recupero e valorizzazione di suoli e sedimenti contaminati per mezzo di biotecnologie innovative supportate da processi chimico – fisici” e ha lo scopo di identificare i ceppi microbici in grado di effettuare un processo di abbattimento degli idrocarburi presenti nel gasolio e di stimolare l’attività metabolica degli stessi al fine di attuare un processo di bioremediation.
Il lavoro è stato suddiviso in più fasi. Sono stati allestiti degli esperimenti preliminari per constatare la presenza di una flora microbica autoctona nei sedimenti capace di trasformare la contaminazione di interesse, tramite processi di isolamento e coltura batterica in terreni selettivi contenenti gasolio all’1%v/v. Successivamente è stata valutata la capacità di biodegradare la miscela idrocarburica presente in coltura liquida allo scopo di allestire un consorzio microbico da utilizzare in prove di inoculo mirato (bioaugmentation) in matrici reali in trattamento quali sedimenti di dragaggio. L’analisi quantitativa della percentuale di abbattimento del gasolio è stata effettuata con GC-MS (Gas cromatografia associata a spettrometria di massa), allo scopo di valutare l’abbattimento di una rosa di alcani che caratterizzano il gasolio. In seguito è stata effettuata una tipizzazione della comunità microbica con capacità degradative mediante sequenziamento del gene che codifica per la subunità ribosomale minore. Le cinetiche di abbattimento dei ceppi microbici sono state analizzate in diverse condizioni colturali allo scopo di individuare quelle compatibili per lo scale-up della sperimentazione inerente prove di bioaugmentation in matrici reali quali i sedimenti di dragaggio.
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