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Thesis etd-01222009-142635


Thesis type
Tesi di laurea specialistica
Author
RAFFI, SILVIA
URN
etd-01222009-142635
Thesis title
Analisi ed ottimizzazione di una sonda elettromedicale per termoablazione a microonde e studio del trasferimento del calore nei tessuti biologici.
Department
INGEGNERIA
Course of study
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Supervisors
Relatore Prof. Nepa, Paolo
Relatore Ing. Valeri, Michele Fabio
Relatore Prof. Monorchio, Agostino
Keywords
  • biocalore
  • epatocarcinoma
  • sonda elettromedicale
  • termoablazione a microonde
Graduation session start date
16/02/2009
Availability
Withheld
Release date
16/02/2049
Summary
In questo lavoro di tesi viene presentata l’analisi e l’ottimizzazione di una sonda elettromedicale per termoablazione a microonde per la cura dell’epatocarcinoma.
Vengono dapprima presentati i principi di base dell’ipertermia e della termoablazione a microonde e lo stato dell’arte di queste applicazioni. Si affronta in seguito uno studio della modellizzazione del trasferimento del calore nei tessuti biologici, presentando il tradizionale modello di Pennes ed altri modelli alternativi dell’equazione del biocalore.
Successivamente vengono riportate le varie prove effettuate per l’ottimizzazione della sonda elettromedicale, in particolare lo scopo è quello di ottimizzare il funzionamento dell’antenna alla frequenza di interesse per la termoablazione a microonde: 2.45 GHz. Si presentano, in particolare, i vantaggi della particolare struttura della sonda (a doppia elica), l’ottimizzazione dell’antenna in aria, la miniaturizzazione dell’antenna, l’inserimento nel materiale organico (fegato) e l’analisi delle prestazioni dell’antenna inserita in una cannula di allumina. Si presenta, da ultimo, lo studio del comportamento dell’antenna in presenza del tessuto necrotizzato, ovvero lo studio delle prestazioni dell’antenna al variare delle proprietà elettriche del tessuto stesso.
La ricerca sperimentale è stata effettuata tramite l’utilizzo di un programma di simulazione elettromagnetica, che ha permesso lo studio del problema nel materiale organico, ossia nel reale ambiente operativo della sonda.


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