Tesi etd-01202017-014832 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PASQUALETTO, GIULIA
URN
etd-01202017-014832
Titolo
Analisi trascrittomiche delle cellule somatiche del latte di pecora
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Cavallini, Andrea
relatore Prof. Giordani, Tommaso
correlatore Prof. Mele, Marcello
relatore Prof. Giordani, Tommaso
correlatore Prof. Mele, Marcello
Parole chiave
- CLA
- lino
- MSC
- pecora
- trascrittomiche
Data inizio appello
06/02/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Negli ultimi anni la ricerca scientifica mira a valorizzare e migliorare le qualità degli alimenti, cercando di arricchirli di composti bioattivi con qualità nutraceutiche. Il miglioramento delle proprietà nutraceutiche del latte in particolare della sua componente lipidica mira ad adeguare questo prodotto alle attuali esigenze nutrizionali e produttive. In commercio, ad esempio, troviamo un formaggio ottenuto da latte di pecore alimentate con una dieta arricchita con semi di lino, ricco di acidi grassi polinsaturi (PUFA), come gli acidi grassi Omega-3 e l’acido linoleico coniugato (CLA) che sembrano avere proprietà nutraceutiche.
L’inclusione di semi di lino estrusi nella dieta di pecore determina una modifica del contenuto di acidi grassi nel latte e a livello della ghiandola mammaria comporta una profonda modulazione dell’espressione genica.
Il mio lavoro di Tesi prevede di valutare i cambiamenti di espressione genica a livello globale dovuti a questo cambiamento di alimentazione, attraverso analisi trascrittomiche nelle ghiandole mammarie di pecore. Per evitare l’utilizzo di biopsie, ritenute troppo invasive, le analisi sono state condotte su cellule somatiche del latte (MSC), originate dalla desquamazione dell’epitelio ghiandolare delle mammelle di pecora. Per questo si è dovuto mettere a punto una metodica originale per estrarre RNA totale di alta qualità da queste cellule liberate nel latte mettendo a confronto differenti metodologie. L’RNA isolato è stato utilizzato per analisi trascrittomiche mediante RNA-seq utilizzando la tecnologia di sequenziamento Illumina. Sono stati presi in considerazione i geni che mostravano un RPKM> 1 in almeno una replica, ovvero i geni con espressione genica significativa. Su questi sono state condotte sia analisi qualitative che quantitative di espressione genica. Per cercare di capire quali funzioni e che ruolo possano avere i geni differenzialmente espressi in risposta al cambiamento di dieta, sono state condotte analisi di gene ontology (GO). Per comprendere se tra i geni con differenze di espressione tra campioni trattati con lino e di controllo ci fossero geni implicati nella regolazione delle caratteristiche del latte sono state compiute delle analisi preliminari considerando oltre 500 geni candidati. Tra i geni con ridotta espressione rispetto al controllo sono stati identificati i geni SCD1, FADS1, FAR1, ELOVL5, ELOVL6, LPL, indicando una riduzione della trascrizione degli enzimi della lipogenesi. Tra i geni con aumentata espressione sono stati trovati i geni CSNK2B, CSNK1D, PACSIN3, CTSB, legati al metabolismo proteico e altri geni legati a modificazioni strutturali dell’epitelio ghiandolare.
Questo lavoro di Tesi rappresenta il primo studio di trascrittomica condotto su pecore, mirato alla comprensione delle alterazioni di espressione genica della ghiandola mammaria causato da modificazioni del regime alimentare. Studi futuri sulla base dei risultati ottenuti potranno chiarire meglio gli aspetti molecolari che controllano i processi che avvengono all’interno della mammella e quali siano le vie metaboliche attivate in seguito alla modificazione della dieta, tra cui quelle che contribuiscono alla produzione e alla qualità del latte.
L’inclusione di semi di lino estrusi nella dieta di pecore determina una modifica del contenuto di acidi grassi nel latte e a livello della ghiandola mammaria comporta una profonda modulazione dell’espressione genica.
Il mio lavoro di Tesi prevede di valutare i cambiamenti di espressione genica a livello globale dovuti a questo cambiamento di alimentazione, attraverso analisi trascrittomiche nelle ghiandole mammarie di pecore. Per evitare l’utilizzo di biopsie, ritenute troppo invasive, le analisi sono state condotte su cellule somatiche del latte (MSC), originate dalla desquamazione dell’epitelio ghiandolare delle mammelle di pecora. Per questo si è dovuto mettere a punto una metodica originale per estrarre RNA totale di alta qualità da queste cellule liberate nel latte mettendo a confronto differenti metodologie. L’RNA isolato è stato utilizzato per analisi trascrittomiche mediante RNA-seq utilizzando la tecnologia di sequenziamento Illumina. Sono stati presi in considerazione i geni che mostravano un RPKM> 1 in almeno una replica, ovvero i geni con espressione genica significativa. Su questi sono state condotte sia analisi qualitative che quantitative di espressione genica. Per cercare di capire quali funzioni e che ruolo possano avere i geni differenzialmente espressi in risposta al cambiamento di dieta, sono state condotte analisi di gene ontology (GO). Per comprendere se tra i geni con differenze di espressione tra campioni trattati con lino e di controllo ci fossero geni implicati nella regolazione delle caratteristiche del latte sono state compiute delle analisi preliminari considerando oltre 500 geni candidati. Tra i geni con ridotta espressione rispetto al controllo sono stati identificati i geni SCD1, FADS1, FAR1, ELOVL5, ELOVL6, LPL, indicando una riduzione della trascrizione degli enzimi della lipogenesi. Tra i geni con aumentata espressione sono stati trovati i geni CSNK2B, CSNK1D, PACSIN3, CTSB, legati al metabolismo proteico e altri geni legati a modificazioni strutturali dell’epitelio ghiandolare.
Questo lavoro di Tesi rappresenta il primo studio di trascrittomica condotto su pecore, mirato alla comprensione delle alterazioni di espressione genica della ghiandola mammaria causato da modificazioni del regime alimentare. Studi futuri sulla base dei risultati ottenuti potranno chiarire meglio gli aspetti molecolari che controllano i processi che avvengono all’interno della mammella e quali siano le vie metaboliche attivate in seguito alla modificazione della dieta, tra cui quelle che contribuiscono alla produzione e alla qualità del latte.
File
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Tesi_Giu...letto.pdf | 1.07 Mb |
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