| Tesi etd-01202009-210054 | 
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    Tipo di tesi
  
  
    Tesi di laurea vecchio ordinamento
  
    Autore
  
  
    FEDELI, MARIANGELA  
  
    URN
  
  
    etd-01202009-210054
  
    Titolo
  
  
    Un'iconografia eccentrica: la "Madonna della Pergola" di Bernardino Detti
  
    Dipartimento
  
  
    LETTERE E FILOSOFIA
  
    Corso di studi
  
  
    CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
  
    Relatori
  
  
    Relatore Prof. Farinella, Vincenzo
  
    Parole chiave
  
  - agnus dei
- amuleti
- bambola
- bende
- Bernardino Detti
- bordone
- calze a braca
- camicia
- camora
- canestra frutti
- cappello a larghe tese
- cardellino
- Casa di Loreto
- coltello
- conchiglia
- corallo
- corno d'osso
- corona
- corona di spine
- croce
- croce vessillo
- Crocifissione
- cucchiaio
- culla
- erbe di San Giovanni
- fanciulli
- farsetto
- fasce
- fasce
- fichi
- fogge rinascimentali
- Forteguerri
- giocattoli
- girandole
- Giudizio di Re Salomone
- lucco
- Madonna della Pergola
- Madonna in umiltà
- medaglie di pellegrinaggio
- mela
- mela cotogna
- miracolo
- mosca
- Nascita
- patrono
- pellegrinaggio
- pellegrino
- pellegrino
- Pia Casa di Sapienza
- Pistoia
- Redenzione
- Resurrezione
- rosa canina
- rosa centifoglia
- San Bartolomeo
- San Giovannino
- San Jacopo
- schiavina
- sonaglio
- teschio
- uva
- Veronica
- vite
- zana
    Data inizio appello
  
  
    16/02/2009
  
    Consultabilità
  
  
    Non consultabile
  
    Data di rilascio
  
  
    16/02/2049
  
    Riassunto
  
  La presente tesi ha per oggetto la lettura iconografica della Madonna in umiltà con Bambino e i Santi Bartolomeo, Jacopo e Giovannino, detta Madonna della Pergola, realizzata nel 1523 da Bernardino di Antonio Detti, su commissione della Pia Casa di Sapienza, antico istituto pistoiese per l'istruzione dei ragazzi, oggi conservata presso il Museo Civico di Pistoia. La Sacra Conversazione, dal quadro storico artistico, risulta eccentrica nell'ambito delle opere con il medesimo soggetto, realizzate in precedenza tra Pistoia, Lucca e Firenze, e alle quali, il Detti, avrebbe potuto riferirsi. Lo studio, oltre ad approfondire le informazioni riguardanti i committenti, la vita e la famiglia dell’artista, sempre in rapporto con la realtà di Pistoia, rintraccia il complesso delle fonti letterarie e delle raffigurazioni da cui sono derivate le immagini iconografiche dei personaggi (la Madonna in umiltà, San Bartolomeo, San Jacopo, San Giovannino, il bambino con la canestra di frutti e tutti gli altri intenti al gioco), delle scene (Giudizio di Re Salomone), ed il significato degli animali (mosca, cardellino), dei fiori (rose canine, rosa centifoglia, garofani, fiori di campo, Erbe di San Giovanni), dei frutti (mela, mela cotogna, pesca, fichi, uva, melagrana), delle fasce, e dei giocattoli infantili (girandole, bambola, cucchiaio con sonaglio, tipo di maracas colorata), presenti nella tavola. Uno sguardo è dato anche alle tipologie di abito e di tessuti con cui i personaggi sono vestiti.     
    File
  
  | Nome file | Dimensione | 
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| La tesi non è consultabile. | |
 
		