Tesi etd-01202009-140910 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GIANNECCHINI, SARA
URN
etd-01202009-140910
Titolo
Narrare per educare:l'iconografia esopica dalle origini al Cinquecento
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
STORIA DELL'ARTE
Relatori
Relatore Prof. Farinella, Vincenzo
Parole chiave
- Esopo
- favole
Data inizio appello
16/02/2009
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
16/02/2049
Riassunto
Questo studio cerca di fare maggiore chiarezza sulla nascita e lo sviluppo dell'iconografia delle favole esopiche fino al Cinquecento. La loro fortuna è legata al significato morale e alla funzione didattica che da sempre è stata loro riconosciuta. I protagonisti sono animali da leggere come metafore dell'uomo e la loro particolarità sta proprio nel rappresentare spaccati della società, ponendo particolare attenzione ad una riflessione sui vizi e sulle virtù, sui comportamenti da tenere per una convivenza civile e giusta. Dopo un approfondimento sulla figura di Esopo si affronta un'analisi di alcune favole, cercando di tracciare una storia iconografica della loro raffigurazione, ch procede seguendo un criterio cronologico. Le immagini reperite sono state realizzate da diversi artisti utilizzando diverse tecniche artistiche, dal ricamo alla scultura, dalla xilografia all'affresco. Si ricercano le somiglianze e le differenze tra la rappresentazione degli animali e l'ambientazione della scena e se possibile si fanno delle ipotesi sull'individuazione della loro fonte iconografica. Successivamente vengono proposti degli approfondimenti riguardo l'autore delle xilografie dell' "Esopo veronese" del 1479, riconosciuto nella persona di Liberale da Verona, e sulla scelta di includere le favole nella decorazione del "Magno Palazzo" di Bernardo Cles ad opera dei fratelli Dossi.
File
Nome file | Dimensione |
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indice.pdf | 5.84 Kb |
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