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In un mondo sempre più digitalizzato ed elettro-meccanizzato si è resa necessario avere componenti elettronici affidabili ed economici. Affidabilità non solo dal punto di vista elettrico e circuitale, ma anche strutturale. In questo lavoro si presenta lo studio effettuato sui PCB (Printed Circuit Board) e sui PCBA (Printed Circuit Board Assembly), in particolare si è voluto confrontare differenti modelli numerici sviluppati su Ansys Workbench e su Ansys Sherlock con prove sperimentali. Le schede testate sono PCB a due layer di forma rettangolare, semplici e, al tempo stesso, rappresentative di molti casi di interesse industriale. Il confronto è stato fatto sia sul comportamento statico, attraverso una attrezzatura apposita per effettuare prova di flessione isostatica, che sul comportamento dinamico, mediante uno shaker e un laser in fibra ottica. I modelli permettono di riprodurre statica e dinamica dei PCB con differenti gradi di accuratezza e complessità numerica. Si osserva che all’aumentare del dettaglio dei modelli non corrisponde sempre un aumento di accuratezza nel riprodurre il comportamento, in particolare quello dinamico. A monte dell’analisi dinamica sperimentale è stata studiata l’influenza dei vincoli, dello smorzamento e del carico sul primo modo proprio, utilizzando i risultati per impostare le prove e le simulazioni tali da estrarre risultati è più consistenti. I PCB sono stati testati anche a fatica, osservando una eventuale variazione del comportamento dinamico. Infine si indica i modelli più interessanti su cui intende proseguire la caratterizzazione dinamica e lo studio di modelli previsionali dell’affidabilità strutturale per i PCBA, popolando le PCB studiate di componenti.