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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01192018-102613


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CAVALLONE, CHIARA
URN
etd-01192018-102613
Titolo
"Imparare, giocare, camminare: progetto di un sentiero ludico - didattico nella Valle dei Mulini (Padula, Salerno)"
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL VERDE URBANO E DEL PAESAGGIO
Relatori
relatore Arch. Monacci, Francesco
correlatore Prof. Vernieri, Paolo
Parole chiave
  • certosa di San Lorenzo
  • Padula
  • percorso ludico-didattico
  • valle dei mulini
Data inizio appello
05/02/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/02/2088
Riassunto
Il mio interesse per la Valle dei Mulini, ubicata in provincia di Salerno a fianco del centro di Padula, nasce, principalmente, dalla curiosità di conoscere la storia di questo luogo.
La presenza dei mulini ha avuto una lunga ed importante tradizione sul territorio padulese; dalla ricerca storica effettuata, si evince, infatti, come i primi documenti della presenza di queste strutture risalgono al 1270, periodo in cui i mulini avevano una fondamentale importanza nell’economia del borgo padulese.
Oltre ad un ricco patrimonio naturale, ambientali e paesaggistico, la valle è contraddistinta dalla presenza della Certosa monumentale di San Lorenzo, sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e visitato da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
L’obiettivo principale della tesi è quello di fornire un progetto di fattibilità per la realizzazione di un percorso ludico-didattico, adatto a tutti gli utenti, ma in particolar modo ai bambini, che possa contribuire ad incrementare la fruizione turistica dell’intera valle, attualmente concentrata nel complesso monumentale della certosa.
Il percorso, della lunghezza di circa duemila metri, ha inizio nella piazza antistante la Certosa San Lorenzo, lambisce, poi, il centro storico di Padula e si addentra, infine, nella Valle dei Mulini, toccando una serie di interessanti manufatti idraulici un tempo utilizzati per la molitura dei cereali ed oggi quasi tutti completamente abbandonati.
La particolarità di questa passeggiata è quello di rivolgersi, in via preferenziale, ad un pubblico di famiglie con bambini: questa offerta turistica, detta family friendly, già diffusa in molte aree di montagna dell’Italia settentrionale e, soprattutto, nel nord Europa, rappresenta, infatti, una opportunità da sperimentare anche in un contesto come quello in esame.
Il tema del percorso è quello del racconto di un’attività del passato legata indissolubilmente all’acqua: in questa ottica l’itinerario, il cui tracciato è stato pensato per essere percorso in sicurezza dai più piccoli e, senza troppi sforzi anche da persone con il passeggino, prevede quindi, una serie di dispositivi spaziali variamente articolati: alle volte il progetto mira sulla valorizzazione, in modo giocoso, delle tracce del passato, altre volte propone la creazione di spazi interattivi dove i bambini possono sperimentare alcune attività legate all’acqua, altre volte, infine, in maniera più tradizionale, il progetto racconta la storia e le tradizioni locali.
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