Tesi etd-01192017-135712 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRUNO, ALESSANDRO
URN
etd-01192017-135712
Titolo
Sviluppo di pannelli balistici comprendenti strati nanocompositi prodotti per elettrofilatura e deposizione a umido su substrati in kevlar
Dipartimento
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Corso di studi
CHIMICA INDUSTRIALE
Relatori
relatore Prof. Castelvetro, Valter
relatore Dott. Ruzzante, Marco
controrelatore Prof. Pucci, Andrea
relatore Dott. Ruzzante, Marco
controrelatore Prof. Pucci, Andrea
Parole chiave
- antiproiettile
- balistica
- electrospinning
- foulard
Data inizio appello
09/02/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/02/2087
Riassunto
Il lavoro svolto si inserisce nell’ambito del Progetto Europeo SMARTPRO (FP7 – Contract number 607295 – www.smart-pro.eu), e ha come scopo l’implementazione di tecniche innovative per il miglioramento delle prestazioni balistiche e antilama dei dispositivi di protezione individuale (DPI) in dotazione alle forze dell’ordine in Europa; in particolare si è basata sull’inserimento di materiali nano strutturati in pannelli multistrato in kevlar, sfruttando l’azione congiunta di processi di elettrofilatura e foulardaggio.
L’idea è stata quella di sfruttare la struttura isotropa delle nanofibre polimeriche depositate per elettrofilatura sul tessuto di kevlar per favorire la dissipazione e assorbimento dell’energia del proiettile, e di incrementare contemporaneamente la resilienza del layer composito applicando una miscela di resina poliuretanica termoindurente additivata con una sospensione acquosa di carburo di silicio, studiato per le sue proprietà antiabrasive. Ci si aspettava che la combinazione delle diverse tipologie di materiali e delle morfologie ottenibili con i vari processi applicativi avrebbe portato alla produzione di un materiale composito di kevlar, nanofibre, resina e carburo presentante il compromesso ricercato fra le caratteristiche per la protezione da proiettili e lame. L’accoppiata tra kevlar e strato nanocomposito sarebbe stato poi utilizzato congiuntamente a strati di kevlar non trattato per la produzione del pannello balistico multistrato finale.
Durante il lavoro sono stati presi in considerazione fattori di peso, resistenza termica ed evaporativa del materiale composito ottenuto, al fine di garantire la realizzazione di un prodotto adeguatamente confortevole per l’operatore.
In ultima analisi è stato condotto uno studio, tramite la metodologia LCA, del nuovo pannello balistico assemblato con il materiale composito di kevlar e nano componenti prodotto durante lo svolgimento della tesi.
Il lavoro svolto è stato condotto per buona parte presso il laboratorio di ricerca Next Technology Tecnotessile (Via del Gelso 13 - 59100 Prato (PO))
L’idea è stata quella di sfruttare la struttura isotropa delle nanofibre polimeriche depositate per elettrofilatura sul tessuto di kevlar per favorire la dissipazione e assorbimento dell’energia del proiettile, e di incrementare contemporaneamente la resilienza del layer composito applicando una miscela di resina poliuretanica termoindurente additivata con una sospensione acquosa di carburo di silicio, studiato per le sue proprietà antiabrasive. Ci si aspettava che la combinazione delle diverse tipologie di materiali e delle morfologie ottenibili con i vari processi applicativi avrebbe portato alla produzione di un materiale composito di kevlar, nanofibre, resina e carburo presentante il compromesso ricercato fra le caratteristiche per la protezione da proiettili e lame. L’accoppiata tra kevlar e strato nanocomposito sarebbe stato poi utilizzato congiuntamente a strati di kevlar non trattato per la produzione del pannello balistico multistrato finale.
Durante il lavoro sono stati presi in considerazione fattori di peso, resistenza termica ed evaporativa del materiale composito ottenuto, al fine di garantire la realizzazione di un prodotto adeguatamente confortevole per l’operatore.
In ultima analisi è stato condotto uno studio, tramite la metodologia LCA, del nuovo pannello balistico assemblato con il materiale composito di kevlar e nano componenti prodotto durante lo svolgimento della tesi.
Il lavoro svolto è stato condotto per buona parte presso il laboratorio di ricerca Next Technology Tecnotessile (Via del Gelso 13 - 59100 Prato (PO))
File
| Nome file | Dimensione |
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Tesi non consultabile. |
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