• trading ad altra frequenza
• high frequency trading
• market maker
• inefficienze
• sviluppo software
• ecxel rtd

Questa tesi nasce dalla passione per i mercati finanziari che da ormai 8 anni occupa gran parte del mio tempo libero dallo studio. Dai primi click su piattaforme di dubbia affidabilità fino ad ora, con piattaforme molto più professionali, la passione è sempre la stessa (i risultati no per fortuna). A questa passione ho unito il mio interesse per l’informatica e per il coding. Finanza e informatica non sono mai state legate come negli ultimi anni dove, nella maggior parte dei mercati, gli scambi sono effettuati in media il 50% da computer. Questo mi ha portato ad approfondire e cercare informazioni su queste famose “macchinette” (cosi vengono chiamati i software che automatizzano l’operatività sul mercato) che bloccano qualsiasi tua operazione posizionandosi davanti a te o che riescono a riempire il book degli ordini e svuotarlo un secondo dopo; inutile lottare contro di loro, operano con velocità estreme e si adattano facilmente a varie situazioni di mercato, tutto questo senza provare emozioni. Forse, però, è possibile a volte sfruttare alcuni dei loro comportamenti a nostro vantaggio e di questo, nell’ultimo capitolo, voglio parlare. Ho ideato un programma con il quale provare, con alcune righe di codice, a sfruttare alcune opportunità che si presentano sul mercato.

La tesi fornisce una panoramica dello sviluppo del Trading ad alta frequenza, della sua influenza sul mercato, un modello di operatività volto ad individuare e sfruttare delle piccole inefficienze sul mercato date dagli stessi HFT e i possibili sviluppi futuri.



La tesi è suddivisa in capitoli che tratteranno i seguenti argomenti:
Capitolo 1 introduce la tesi e fornisce il profilo generale e lo scopo dello studio, fornisce un panoramica della storia della borsa dai primi inizi fino al trading algoritmico e si concentra sui vari operatori di mercato che possono operare in borsa. Viene spiegata la struttura del mercato, viene presentata una descrizione dettagliata dei tipi più comuni di ordini di mercato e il funzionamento del Limit Order Book.
Capitolo 2 fornisce una panoramica approfondita delle varie strategie che possono essere seguite da un HFT, esplora diversi scenari che possono verificarsi tra HFT e gli altri partecipanti al mercato, inoltre in questo capitolo vengono individuati gli assets più idonei alla loro operatività. Infine cerco di individuare vantaggi e svantaggi e l’impatto che può avere un HFT presente sul mercato.

Capitolo 3 Analizzo l’operatività dei Market Maker e le loro principali strategie. Sottolineo il loro fondamentale ruolo nel mercato e le variabili che possono influire sul loro operato.
Capitolo 4 Ho elaborato un programma per sfruttare alcune inefficienze sul mercato causate dagli stessi Market Maker; infine mi interrogo sul potenziale futuro del mio software e del trading ad alta frequenza oltre a potenziali argomenti per lo studio futuro.