Tesi etd-01172022-154001 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRESCIANI, PAOLO
URN
etd-01172022-154001
Titolo
ANALISI SPERIMENTALE DEL FLUSSO ATTORNO AD UN CILINDRO RETTANGOLARE 3:1 AL VARIARE DELL?ANGOLO DI INCIDENZA
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Relatori
relatore Prof. Mariotti, Alessandro
relatore Prof.ssa Salvetti, Maria Vittoria
relatore Dott. Lunghi, Gianmarco
relatore Prof.ssa Salvetti, Maria Vittoria
relatore Dott. Lunghi, Gianmarco
Parole chiave
- analisi sperimentale
- angoli di incidenza
- cilindro rettangolare 3:1
- flussi separati
Data inizio appello
15/02/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/02/2092
Riassunto
Il presente lavoro di Tesi ha come obiettivo lo studio sperimentale del flusso attorno ad un cilindro rettangolare, avente rapporto lunghezza-spessore pari a 3, al variare dell'angolo di incidenza tra -2° e 2°. Le prove sperimentali sono state effettuate nella galleria del vento subsonica del DICI (Università di Pisa) ad un numero di Reynolds Re=40000, valutato sullo spessore del corpo e sulla velocità del flusso asintotico.
All'interno del modello sono presenti dei trasduttori di pressione differenziale, mentre il campo di velocità è misurato utilizzando l'anemometria a filo caldo.
I risultati ottenuti di pressione e velocità sono stati confrontati con i risultati sperimentali ad incidenza nulla, evidenziando l'effetto dell'angolo di incidenza sullo shear-layer che separa dagli spigoli anteriori, sulla posizione in cui si origina l'instabilità di Kelvin-Helmholtz e sul successivo vortex pairing e roll up. Le frequenze di Kelvin-Kelmholtz e Von Karman sono state valutate applicando la trasformata di Fourier ai segnali anemometrici. Infine è stato valutato, attraverso le distribuzioni di pressione sul corpo, l'effetto combinato dell'arrotondamento degli spigoli anteriori del corpo e di variazione dell'angolo di incidenza. Per piccoli valori del raggio di raccordo, l'angolo di incidenza è il parametro principale per determinare la topologia del flusso; al contrario, per elevati valori del raggio di raccordo l'interazione tra i due parametri diventa più complessa.
All'interno del modello sono presenti dei trasduttori di pressione differenziale, mentre il campo di velocità è misurato utilizzando l'anemometria a filo caldo.
I risultati ottenuti di pressione e velocità sono stati confrontati con i risultati sperimentali ad incidenza nulla, evidenziando l'effetto dell'angolo di incidenza sullo shear-layer che separa dagli spigoli anteriori, sulla posizione in cui si origina l'instabilità di Kelvin-Helmholtz e sul successivo vortex pairing e roll up. Le frequenze di Kelvin-Kelmholtz e Von Karman sono state valutate applicando la trasformata di Fourier ai segnali anemometrici. Infine è stato valutato, attraverso le distribuzioni di pressione sul corpo, l'effetto combinato dell'arrotondamento degli spigoli anteriori del corpo e di variazione dell'angolo di incidenza. Per piccoli valori del raggio di raccordo, l'angolo di incidenza è il parametro principale per determinare la topologia del flusso; al contrario, per elevati valori del raggio di raccordo l'interazione tra i due parametri diventa più complessa.
File
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