• PERISCOPIO
• ALBERO OPTRONICO

Alla base di questo studio, vi è l’analisi della situazione attuale e dei possibili sviluppi dei sistemi di scoperta dei sottomarini: il periscopio e l’albero optronico. Negli anni l’evoluzione di questi sistemi è stata possibile grazie allo sviluppo di differenti discipline quali l’ottica, l’elettronica e l’informatica. Il periscopio nasce come un sistema necessario a intravedere un osservatore in una posizione in cui tale esplorazione gli sia impedita, per esempio perché a ridosso di un ostacolo verticale come può essere un osservatore in una trincea del suolo o perché a bordo di un sottomarino. A differenza del periscopio, l’albero optronico trasmette le immagini ad una console tramite cavi elettrici: di tutto il sistema di scoperta, solo i cavi elettrici attraversano lo scafo resistente. Con la nascita dei sottomarini nucleari americani classe Virginia sono stati abbandonati i periscopi per adottare gli alberi optronici che garantiscono la scoperta tramite sistemi digitali: l’operatore non vede più l’immagine riflessa dagli specchi negli oculari ma riceve l’immagine da una telecamera che la trasmette ad una console. La trattazione avrà lo scopo di evidenziare i vantaggi e gli svantaggi di questa evoluzione e le scelte introdotte dai differenti produttori di sistemi di scoperta. I sottomarini in dotazione alla Marina Militare Italiana classe U-212A Venuti e Romei hanno ancora entrambi i sistemi. Esistono diverse classi di pensiero in merito all’adozione del periscopio e dell’albero optronico.