Capacità di secernere sostanze polimeriche extracellulari, di aderire e formare biofilm da parte di ceppi appartenenti al gruppo Pseudomonas fluorescens isolati da Tuber borchii
Ai batteri benefici del suolo, ed in particolare ai batteri promotori della crescita vegetale viene oggi riconosciuto un enorme potenziale biotecnologico per la formulazione di inoculi con azione biostimolante e di biocontrollo nel settore agricolo. In questo ambito, la produzione di sostanze polimeriche extracellulari (SPE) e la formazione di biofilm risultano tratti importanti, che permettono l’acquisizione di una maggiore resilienza nei confronti di stress biotici e abiotici e che portano ad una maggiore efficienza dell’inoculo. Quarantotto ceppi batterici appartenenti al gruppo Pseudomomas fluorescens, isolati dal carpoforo di Tuber borchii e del suolo ad esso adeso, sono stati analizzati per la capacità di produrre SPE, formare biofilm, e per il potenziale di adesione a substrati solidi attraverso test funzionali e analisi quantitative. La messa a punto dei metodi ha permesso di evidenziare che il 75% degli isolati sono capaci di produrre SPE; di questi, il 69% mostrava una produzione abbondante. Tali isolati hanno evidenziato inoltre la capacità di formare biofilm, seppure con tempistiche differenti a seconda dell’isolato. La capacità di adesione, al contrario, è risultata variabile e non apparentemente correlata alla produzione di SPE e alla formazione di biofilm, ma più probabilmente alle caratteristiche fisicochimiche delle SPE. Questi risultati rappresentano un punto di partenza per la ricerca di potenziali inoculi microbici per un’agricoltura sostenibile.