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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01162024-114657


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SPERANZA, CAMILLA
URN
etd-01162024-114657
Titolo
Geografia delle donne e pratiche femministe urbane: evoluzione della ricerca geografica e casi di studio nella città contemporanea
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTÀ
Relatori
relatore Lazzeroni, Michela
Parole chiave
  • geografia delle donne
  • geografia femminista
  • geografia di genere
  • pratiche spaziali femministe
  • women's geography
  • feminist geography
  • gender geography
  • feminist spatial practices
Data inizio appello
09/02/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/02/2027
Riassunto
In questa ricerca viene ricostruita la storia del movimento femminista italiano e delle sue manifestazioni nello spazio pubblico, nonché l’origine e lo sviluppo della geografia delle donne. La geografia delle donne e la lente geografica femminista si sono concentrate sull’analisi dello spazio fisico in relazione al modo in cui questo viene attraversato e vissuto dal genere maschile e femminile, per studiare il grado di sicurezza e comfort che le persone percepiscono negli spazi, e come questi spazi vengano influenzati dalle costruzioni sociali e materiali del genere. Nell’ultimo capitolo vengono poi analizzate le pratiche femministe urbane in alcune città contemporanee italiane, per studiare le azioni della protesta nello spazio pubblico.
This research reconstructs the history of the Italian feminist movement and their protests in the public space, as well as the origin and development of women's geography. Women's geography and the feminist geographical lens have focused on the analysis of physical space in relation to the way in which it is crossed and experienced by the male and female gender, in order to study the degree of safety and comfort that people perceive in spaces, and how these spaces are influenced by social and material constructions of gender. In the last chapter, urban feminist practices in some contemporary Italian cities are then analyzed, to study the protest in the public space.
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