Tesi etd-01162023-100418 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
NARDOZZA BUCCINO, GIUSEPPE PIO
URN
etd-01162023-100418
Titolo
Liquefazione magnetocalorica dell'idrogeno
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA ENERGETICA
Relatori
relatore Prof. Desideri, Umberto
Parole chiave
- idrogeno
- liquefazione
- magnetocalorica
- magnetotermica
Data inizio appello
09/02/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/02/2093
Riassunto
L’obiettivo del lavoro di tesi è l’analisi e la validazione di un processo di liquefazione magnetocalorica di idrogeno ad alte prestazioni.
Dopo aver illustrato le proprietà dell’idrogeno e il cammino storico della liquefazione dello stesso, si procede ad individuare le tecniche di liquefazione attualmente impiegate, i punti di forza e gli svantaggi. A partire da questi si individua nella tecnologia magnetocalorica il punto di partenza per lo sviluppo di un processo di liquefazione altamente efficiente. Si è individuato il ciclo termodinamico più appropriato e, sulla base di questo, svolti bilanci energetici e di massa in un modello in scala per la produzione di 0,1 tonnellate al giorno di idrogeno liquefatto. Tramite considerazioni termofluidodinamiche, si sono individuate le perdite termiche del materiale magnetocalorico e isolante scelti. Sono proposti, infine, margini di sviluppo per la tecnologia proposta.
Dopo aver illustrato le proprietà dell’idrogeno e il cammino storico della liquefazione dello stesso, si procede ad individuare le tecniche di liquefazione attualmente impiegate, i punti di forza e gli svantaggi. A partire da questi si individua nella tecnologia magnetocalorica il punto di partenza per lo sviluppo di un processo di liquefazione altamente efficiente. Si è individuato il ciclo termodinamico più appropriato e, sulla base di questo, svolti bilanci energetici e di massa in un modello in scala per la produzione di 0,1 tonnellate al giorno di idrogeno liquefatto. Tramite considerazioni termofluidodinamiche, si sono individuate le perdite termiche del materiale magnetocalorico e isolante scelti. Sono proposti, infine, margini di sviluppo per la tecnologia proposta.
File
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