Tesi etd-01162015-154650 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SPINA, ANDREA
URN
etd-01162015-154650
Titolo
Implementazione della normativa Solvency II. Il caso Talanx
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Cappiello, Antonella
Parole chiave
- implementazione
- Solvency 2
- Tagetik
- Talanx
Data inizio appello
23/02/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il termine solvibilità, in economia, indica la capacità di un’ impresa di far fronte agli impegni assunti nei confronti di terzi.
Questo concetto, di frequente utilizzo in ambito legislativo, è strettamente legato ad un secondo concetto, quello di solidità finanziaria, con il quale si fa riferimento all’effettiva capacità dell’impresa di far fronte a situazioni sfavorevoli misurata in termini di equilibrio patrimoniale tra fonti di approvigionamento del denaro ed investimento dello stesso.
Poichè l’incapacità di una Compagnia nell’assolvere le proprie obbligazioni può comportare rischi, oltre che per l’impresa stessa anche per l’intera collettività, i legislatori hanno stabilito leggi volte a regolamentare il mercato bancario-assicurativo ed organismi di controllo (autorità di vigilanza) intenti a verificare l’effettivo ottemperamento delle norme vigenti.
Tuttavia, l’introduzione di prodotti sempre più sofisticati e l’accresciuta competitività nei mercati che ha spinto le imprese ad effettuare investimenti sempre più rischiosi per ottenere rendimenti più alti, hanno comportato l’esigenza di utilizzare strumenti e formule sempre più complessi per tenere sotto controllo la solvibilità delle imprese.
Questo lavoro di aggiornamento ha portato alla nascita delle ultime normative di riferimento all’interno dell’UE per il settore bancario - assicurativo: la Direttiva 2013/36/UE (Basilea III) per il settore bancario e la Direttiva 2009/138/CE (Solvency II) per quello assicurativo.
Il nuovo regime di vigilanza prudenziale rivolto alle compagnie assicurative, la Direttiva Solvency II, che costituisce l’oggetto di questo elaborato, è destinato a modificare profondamente i criteri ed i principi sottostanti il settore assicurativo, e a dare vita ad un cambiamento radicale nelle dinamiche di creazione del valore all’interno delle imprese.
La nuova normativa non è stata ancora recepita dai Paesi aderenti all’UE ma tutte le imprese coinvolte hanno cominciato un lungo processo di adeguamento ai nuovi standard richiesti.
Un processo i cui costi, in linea con gli obbiettivi delle autorità competenti, dovrebbero però essere controbilanciati da un maggior impegno, da parte delle imprese assicurative a compiere una rivoluzione strutturale a 360° così da conseguire una migliore efficienza organizzativa ed un assetto strategico adeguato alle nuove spinte competitive presenti sul mercato .
Proprio in questo processo di adeguamento entra in campo la società Tagetik operante nel mercato delle soluzioni software per il Corporate Performance Management (CPM) e la Business Intelligence, la quale annovera tra i suoi clienti importanti imprese assicurative di livello mondiale, quali appunto la società tedesca TALANX, caso aziendale che verrà trattato in questo lavoro
Questo concetto, di frequente utilizzo in ambito legislativo, è strettamente legato ad un secondo concetto, quello di solidità finanziaria, con il quale si fa riferimento all’effettiva capacità dell’impresa di far fronte a situazioni sfavorevoli misurata in termini di equilibrio patrimoniale tra fonti di approvigionamento del denaro ed investimento dello stesso.
Poichè l’incapacità di una Compagnia nell’assolvere le proprie obbligazioni può comportare rischi, oltre che per l’impresa stessa anche per l’intera collettività, i legislatori hanno stabilito leggi volte a regolamentare il mercato bancario-assicurativo ed organismi di controllo (autorità di vigilanza) intenti a verificare l’effettivo ottemperamento delle norme vigenti.
Tuttavia, l’introduzione di prodotti sempre più sofisticati e l’accresciuta competitività nei mercati che ha spinto le imprese ad effettuare investimenti sempre più rischiosi per ottenere rendimenti più alti, hanno comportato l’esigenza di utilizzare strumenti e formule sempre più complessi per tenere sotto controllo la solvibilità delle imprese.
Questo lavoro di aggiornamento ha portato alla nascita delle ultime normative di riferimento all’interno dell’UE per il settore bancario - assicurativo: la Direttiva 2013/36/UE (Basilea III) per il settore bancario e la Direttiva 2009/138/CE (Solvency II) per quello assicurativo.
Il nuovo regime di vigilanza prudenziale rivolto alle compagnie assicurative, la Direttiva Solvency II, che costituisce l’oggetto di questo elaborato, è destinato a modificare profondamente i criteri ed i principi sottostanti il settore assicurativo, e a dare vita ad un cambiamento radicale nelle dinamiche di creazione del valore all’interno delle imprese.
La nuova normativa non è stata ancora recepita dai Paesi aderenti all’UE ma tutte le imprese coinvolte hanno cominciato un lungo processo di adeguamento ai nuovi standard richiesti.
Un processo i cui costi, in linea con gli obbiettivi delle autorità competenti, dovrebbero però essere controbilanciati da un maggior impegno, da parte delle imprese assicurative a compiere una rivoluzione strutturale a 360° così da conseguire una migliore efficienza organizzativa ed un assetto strategico adeguato alle nuove spinte competitive presenti sul mercato .
Proprio in questo processo di adeguamento entra in campo la società Tagetik operante nel mercato delle soluzioni software per il Corporate Performance Management (CPM) e la Business Intelligence, la quale annovera tra i suoi clienti importanti imprese assicurative di livello mondiale, quali appunto la società tedesca TALANX, caso aziendale che verrà trattato in questo lavoro
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