Tesi etd-01152021-152718 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PELLICOLA, DEBORAH
URN
etd-01152021-152718
Titolo
Rituali di Esecrazione nell'Antico Egitto: riflessioni su pratiche e costumi tra l'Egitto e la Nubia durante il Medio Bronzo (c. 2000-1550 a.C)
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
ORIENTALISTICA: EGITTO, VICINO E MEDIO ORIENTE
Relatori
relatore Prof. Miniaci, Gianluca
controrelatore Prof.ssa Betrò, Maria Carmela
controrelatore Prof.ssa Betrò, Maria Carmela
Parole chiave
- Egitto
- Egypt
- esecrazione
- execration
- Nubia
- Wawat
Data inizio appello
29/01/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/01/2091
Riassunto
Lo studio si propone di offrire una riflessione attorno alle figurine e i testi di esecrazione a partire dall'analisi del rapporto intercorso tra l'Egitto e la Nubia durante il Medio Regno.
Il tutto fonda le proprie basi a partire da due grandi concetti: l'ideologia egiziana rispetto quello che concerne il rapporto con gli stranieri (ciò è declinato sul piano culturale, politico ed economico) e l'importanza del ruolo della magia. Compresi questi elementi, si è arrivati al cuore della trattazione, fornendo esempi tipologici diversi di testi e figurine di esecrazione, con interpretazione, la cui datazione si circoscrive per lo più al Medio Regno.
Infine, seguono le conclusioni che si impostano principalmente su quattro temi: il significato dell'iconografia del prigioniero, il considerare o meno l'esecrazione come una punizione capitale, l'inadeguatezza del paragone tra figurine di esecrazione e bamboline voodoo e le difficoltà che si incontrano nel riconoscere un rituale di esecrazione laddove gli elementi presenti possano non essere sufficienti o equivocati.
Il tutto fonda le proprie basi a partire da due grandi concetti: l'ideologia egiziana rispetto quello che concerne il rapporto con gli stranieri (ciò è declinato sul piano culturale, politico ed economico) e l'importanza del ruolo della magia. Compresi questi elementi, si è arrivati al cuore della trattazione, fornendo esempi tipologici diversi di testi e figurine di esecrazione, con interpretazione, la cui datazione si circoscrive per lo più al Medio Regno.
Infine, seguono le conclusioni che si impostano principalmente su quattro temi: il significato dell'iconografia del prigioniero, il considerare o meno l'esecrazione come una punizione capitale, l'inadeguatezza del paragone tra figurine di esecrazione e bamboline voodoo e le difficoltà che si incontrano nel riconoscere un rituale di esecrazione laddove gli elementi presenti possano non essere sufficienti o equivocati.
File
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