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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01152019-204812


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PIERRO, GIULIA
URN
etd-01152019-204812
Titolo
La messa alla prova nel rito minorile: un modello non facilmente esportabile.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Bresciani, Luca
Parole chiave
  • d.P.R. n. 448/1988
  • legge n. 67/2014
  • messa alla prova
  • minorenni
  • tribunale per i minorenni
Data inizio appello
04/02/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/02/2089
Riassunto
Con la presente tesi ho voluto approfondire lo studio di un istituto riguardante il processo penale minorile, denominato “messa alla prova”, il quale trae origine dal modello di “probation” processuale anglo-sassone ed è stato introdotto nel nostro ordinamento con il d.P.R. n. 448/1988.
Esso costituisce una novità assoluta, poiché permette al minore, autore di uno o più reati, di evitare la pena detentiva ed uscire rapidamente dal circuito penale, accettando però di sottoporsi ad un periodo di prova della durata variabile, stabilita dal giudice. La prova è finalizzata, con l’ausilio dei servizi sociali, alla presa di coscienza da parte del minore del disvalore sociale del fatto-reato commesso, attraverso un’ottica di recupero e rieducazione dello stesso. In caso di esito positivo, il reato sarà dichiarato estinto, e verrà riconsegnato alla società un minore che molto probabilmente sarebbe andato incontro ad un futuro deviante.
Ho poi analizzato la legge n. 67/2014, che introduce la sospensione del procedimento con messa alla prova anche per gli imputati maggiorenni, la quale ha modificato sinergicamente la disciplina prevedendo, sul piano sostanziale, un’inedita causa di estinzione del reato in caso di esito positivo della prova e, sul piano processuale, un nuovo rito speciale che si innesta nel procedimento penale provocandone la sospensione. Lo studio della mia tesi infine valuta analiticamente le difficoltà di estendere la portata innovativa del modello minorile nel processo a carico di imputati adulti.
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