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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01152016-141340


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
FARANDA, ALESSIO
URN
etd-01152016-141340
Titolo
"Less is more": una gestione clinica più razionale del microcarcinoma papillare della tiroide
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Elisei, Rossella
Parole chiave
  • anticorpi antitireoglobulina
  • carcinoma tiroideo
  • Microcarcinoma
  • tireoglobulina
Data inizio appello
02/02/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Background: Il monitoraggio della tireoglobulina sierica (Tg) e degli anticorpi anti-tireoglobulina (TgAb) rappresenta il cardine per la gestione post-operatoria dei pazienti con carcinoma differenziato della tiroide (DTC), dopo il trattamento iniziale. Meno noto è il significato clinico di questi parametri in pazienti che non eseguono la terapia radiometabolica ablativa (RRA), come nel caso dei microcarcinomi (mPTC).

Materiali e Metodi: Abbiamo analizzato retrospettivamente i dati epidemiologici, clinici e patologici di 293 pazienti consecutivi con mPTC, trattati chirurgicamente presso il nostro Dipartimento nel periodo 2005-2012. I criteri di inclusione sono stati la unifocalità del tumore e la presenza di almeno tre o più determinazioni di Tg sierica, AbTg ed ecografia del collo (nUS) eseguite presso il nostro centro. I criteri di esclusione erano rappresentati dalla multifocalità del tumore e dalla presenza di un numero di determinazioni di Tg, AbTg ed ecografia del collo inferiore a 3. Lo scopo del nostro studio è stato quello di valutare l’outcome clinico di pazienti con mPTC non sottoposti a trattamento radiometabolico ablativo, chiarire il significato dell’andamento di Tg e TgAb durante il follow-up e valutare l’importanza dell’ecografia del collo come esame di follow-up, sia da sola che in correlazione ai valori di Tg sierica.

Risultati: Abbiamo suddiviso i nostri pz nel gruppo A (238/293 pz) (TgAb <20 mU/L) e nel gruppo B (55/293 pz) (TgAb> 20 mU/L) e abbiamo analizzato l’andamento di Tg e TgAb durante il follow-up (media 5.1 aa, mediana 5 aa). Nel Gruppo A, 159/238 (66,8%) pz [sottogruppo A1] avevano una Tg <0,5 ng/ml già al primo controllo post chirurgico; 42/238 (17,65%) pz [sottogruppo A2] tra 0,5-1 ng/ml; 37/238 (15,55%) pz [sottogruppo A3] avevano una Tg > 1 ng/ml; al termine del follow-up solo in 35/238 (14,7%) pz i valori di Tg erano > 1 ng/ml, 4/159 (2,5%) pz del sottogruppo A1, 12/42 (28,6%) pz del sottogruppo A2, e 19/37 (51,4%) pz del sottogruppo A3, ma in tutti i pz (238/238) l’ecografia del collo era negativa per metastasi linfonodali all'inizio, così come al termine del follow-up.
Nel gruppo B, in 55/55 pz si è registrata una riduzione degli AbTg durante il follow-up, da una minima riduzione del 20% ad una massima del 100%; anche in questo sottogruppo l’ecografia del collo è risultata negativa in tutti i pazienti (55/55).

Conclusioni: dopo 5 anni di follow-up, il mPTC non ablato mostra un ottimo outcome e l’assenza di recidiva, fino ad ora. L’andamento di Tg e TgAb in questo gruppo di pz sembra dare informazioni limitate rispetto all’ecografia del collo, il tutto probabilmente legato alla buona prognosi di questo tumore. Allo stato dell’arte non è comunque consigliato sospendere il follow-up di questi pz che dovrebbe proseguire per altri 5-10 aa.
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