• liposomi
• magnetite
• parodontiti

L’idea di base di questo lavoro di tesi è quella di intrappolare molecole di antibiotico all’interno di carrier liposomiali di dimensioni sub-micrometriche. Lo scopo finale è quello di mettere a punto un protocollo per ottenere sospensioni liposomiche per uso dentistico. A tal fine, saranno testate alcune formule liposomiali, utilizzando nello specifico diversi composti (fluorescenti e non) da intrappolare nel core vescicolare o nel bilayer fosfolipidico. Una volta ottenuta una sospensione di liposomi stabile, verrà fatta una caratterizzazione morfologica mediante analisi al microscopio e al DLS. Lo studio proseguirà con l’introduzione nelle vescicole lipidiche di nanoparticelle di magnetite per conferire ai liposomi stessi proprietà magnetiche. In questo modo verrà testata la penetrazione dei liposomi all’interno dei tubuli dentinali secondo due modalità distinte: diffusione passiva in cui le vescicole sono spinte dalla sola forza capillare e diffusione forzata in cui, invece, il movimento delle vescicole è indotto da un campo magnetico esterno. Il passo successivo sarà quello di sviluppare un modello matematico che simuli la penetrazione, allo scopo di predire la profondità raggiunta dal liposoma nel tubulo dentinale. L’ultima fase sarà dedicata ad una valutazione sperimentale della penetrazione del liposoma nel tubulo dentinale con delle prove in vitro su sezioni istologiche di denti umani estratti. La profondità di penetrazione dei liposomi sarà quindi valutata nei due casi di diffusione ordinaria e diffusione forzata tramite analisi in fluorescenza o imaging elettronico, ed infine comparata con i risultati ottenuti dalla simulazione.