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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01132022-183356


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
ALMANZA, SALVATORE RICCARDO
URN
etd-01132022-183356
Titolo
Verso un modello europeo di tutela della salute? Diritti fondamentali, stato sociale e mercato unico nella transizione alla nuova Health Union
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Calderai, Valentina
Parole chiave
  • Diritto alla salute-SGEI-European Health Union
Data inizio appello
01/02/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/02/2092
Riassunto
Il lavoro ha ad oggetto uno studio sulla natura del diritto alla salute nell’ordinamento unitario.
Dopo una preliminare opera definitoria del diritto in questione nella dimensione individuale e collettiva, segue un'analisi della rigida ripartizione di competenze tra Unione e Stati membri nel settore, che si scontra con la permeabilità dello stesso a interventi di matrice regolatoria.
Partendo da tale spunto, il capitolo centrale esplora le conseguenze sui sistemi sanitari nazionali della costruzione del mercato unico, guardando ai pilastri della competition law e delle libertà fondamentali.
Rispetto alla prima, risolti i dubbi sulla possibilità di qualificare come "imprese" i providers del settore healthcare, il focus si sposta sulla categoria dei Servizi di Interesse Economico Generale e sulle conseguenze che derivano dall’aderenza a tale modello da parte dei servizi sanitari.
Riguardo al secondo pilastro, invece, chiarita la natura di ‘servizio’ ex art. 56 TFUE delle prestazioni in oggetto, viene esaminato il percorso che, a partire dalla libertà di prestazione, conduce all’adozione della Patients’Rights Directive.
Il capitolo finale evidenzia come entrambi i pilastri inducano un allineamento dei sistemi nazionali verso un più elevato livello di tutela della salute. Dopo un cenno alla crescente dimensione regolatoria, amplificata dalla crisi attuale, la conclusione scruta le possibilità che la lettera della Carta di Nizza guidi la transizione verso la nuova Health Union.


This work critically analyses the features of the right to health in the European Union. After a preliminary definition of the right in its individual and public dimension, there follows an analysis of the strict separation of competence between EU and Member States in the field, which clashes with the porosity of the sector to regulatory measures.
On this basis, the central chapter investigates the consequences on national health systems of the creation of the single market, looking at the two pillars of competition law and fundamental freedoms.
As to the former, the first step is to analyze the CJEU’s case law on the concept of "undertaking" and the possibility of qualifying health care providers as such. Then, the focus shifts to the category of "Services of General Economic Interest" and the consequences deriving from the adherence of health care services to this model.
Turning to the second pillar, having clarified that health care systems are 'services' according to the TFEU, the paper examines the path which, starting from freedom to provide services, leads to the adoption of the Directive on Patients’ rights in cross-border healthcare.
The final chapter highlights how both pillars induce an alignment of national systems towards a higher level of health protection. After a mention of the growing regulatory framework, amplified by the current crisis, the conclusion explores the chances that the Nice Charter controls the transition towards a new Health Union.
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