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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01132021-155324


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
IACOVONE, PAOLA
URN
etd-01132021-155324
Titolo
Salus per aquam: restauro e riuso dello stabilimento termale "Bagnetti della Puzzolente" di Livorno
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Bevilacqua, Marco Giorgio
relatore Prof. Bascherini, Enrico
Parole chiave
  • Ottocento
  • Poccianti
  • restauro
  • riuso
  • terme
Data inizio appello
18/02/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/02/2091
Riassunto
L’impianto termale dei Bagnetti della Puzzolente, opera ottocentesca situata nell’entroterra della città di Livorno e realizzata dal noto architetto Pasquale Poccianti, artefice, al tempo, di altre importanti fabbriche edificate sul suolo labronico e, più in generale, toscano, versa attualmente in uno stato di grave degrado e abbandono.

Attraverso un’analisi storico-economica di quella che era la Toscana nel XIX secolo, per inquadrare il contesto in cui visse e lavorò il Poccianti, l’inquadramento urbanistico dell’edificio, la descrizione delle peculiarità dell’area in cui è ubicato e l’analisi dei vincoli presenti, l’intento è quello di comprendere i motivi che spinsero alla progettazione e all’edificazione dell’opera in oggetto, nonché alle dinamiche che portarono ad elaborarla in un determinato modo, per poi giungere a capire i perché della chiusura di un tale gioiello ottocentesco e dello stato in cui si trova attualmente.

A seguito delle dettagliate descrizioni sia delle componenti esterne che della distribuzione interna dell’edificio, si propone l’analisi tecnica dello stato di fatto: dai materiali alle tipologie di degrado. Dopo di un’adeguata diagnostica, vengono proposti gli interventi di restauro più indicati per ogni singola parte dell’edificio.

L’elaborato si conclude con l’esposizione della proposta progettuale, la quale, attraverso la descrizione delle nuove distribuzioni degli spazi, sia esterni che interni, e dei nuovi elementi architettonici pensati a complemento di quelli già esistenti, si prefigge come scopo ultimo quello di restaurare e dare nuova vita a questa struttura ormai dimenticata.
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