Tesi etd-01122007-191849 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Pierami, Matteo
Indirizzo email
matteopierami@gmail.com
URN
etd-01122007-191849
Titolo
Ponte sul Serchio in località Turrite : identificazione dinamica e progetto della demolizione
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA CIVILE
Relatori
Relatore Caramelli, Stefano
Relatore Jackson, J. Derek
Relatore Nardini, Luca
Relatore Viviani, Massimo
Relatore Jackson, J. Derek
Relatore Nardini, Luca
Relatore Viviani, Massimo
Parole chiave
- demolizione
- dinamica
- identificazione
- progetto
Data inizio appello
26/02/2007
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nella presente tesi è sviluppato uno studio sulla “Passerella di Turrite Cava” situata fra i comuni di Gallicano e Coreglia Antelminelli . Il ponte in questione , costruito nell’immediato, dopoguerra , collega Pian di Coreglia alla via Lodovica che è la grande , e unica , arteria della media valle.
Con il passare del tempo l’industria della media valle e della Garfagnana ha incrementato notevolmente la propria produzione e di conseguenza è aumentato vertiginosamente il traffico di mezzi pesanti che percorrono la suddetta strada. Si è dunque posto il problema di individuare possibili soluzioni che consentissero un adeguato collegamento . Fra le varie ipotesi formulate , la più recente è quella denominata “Lucca-Modena”che avrebbe lasciato la via ordinaria per i collegamenti di breve percorrenza all’interno della valle , mentre il traffico di lunga e nuova percorrenza verso la Val Padana avrebbe percorso il nuovo asse previsto per oltre il 60% in galleria. Questo ,ovviamente, avrebbe determinato un notevole alleggerimento sulle vie ordinarie. Mentre resta tuttora aperto il dibattito sul collegamento della lucchesia con la valle Padana , è stato accantonato il progetto denominato “Lotto Zero” , che di fatto avrebbe potuto costituire il primo lotto della Lucca-Modena. Si è dunque reso necessario l’adeguamento delle infrastrutture già esistenti ,comprese quelle ,come quella oggetto d’ interesse di questa tesi , atte a collegare frazioni e paesi alla Via Lodovica.
L’obiettivo di questa tesi è effettuare una caratterizzazione del comportamento strutturale dell’opera utilizzando un approccio sperimentale per la valutazione dello stato di salute dell’opera. Per conseguire tale scopo si sono considerati tutti i vari aspetti che caratterizzano una struttura esistente come, la documentazione storica, l’osservazione in situ ed inoltre, si è ricorsi all’ausilio di tecniche di indagini sperimentali per ricavare informazioni sul comportamento strutturale attuale. In particolare, si è effettuata un’analisi dinamica sperimentale dell’opera che ha permesso di ricavare i parametri modali del comportamento dinamico, ovvero frequenze, smorzamenti e forme modali, e successivamente, i risultati sperimentali si sono utilizzati per l’aggiornamento di un modello agli elementi finiti rappresentativo dell’opera. Con questo modello sono state eseguite le verifiche secondo la normativa vigente e risultando la struttura inadeguata è stata progettata ed eseguita la demolizione attraverso l’utilizzo di esplosivi.
Con il passare del tempo l’industria della media valle e della Garfagnana ha incrementato notevolmente la propria produzione e di conseguenza è aumentato vertiginosamente il traffico di mezzi pesanti che percorrono la suddetta strada. Si è dunque posto il problema di individuare possibili soluzioni che consentissero un adeguato collegamento . Fra le varie ipotesi formulate , la più recente è quella denominata “Lucca-Modena”che avrebbe lasciato la via ordinaria per i collegamenti di breve percorrenza all’interno della valle , mentre il traffico di lunga e nuova percorrenza verso la Val Padana avrebbe percorso il nuovo asse previsto per oltre il 60% in galleria. Questo ,ovviamente, avrebbe determinato un notevole alleggerimento sulle vie ordinarie. Mentre resta tuttora aperto il dibattito sul collegamento della lucchesia con la valle Padana , è stato accantonato il progetto denominato “Lotto Zero” , che di fatto avrebbe potuto costituire il primo lotto della Lucca-Modena. Si è dunque reso necessario l’adeguamento delle infrastrutture già esistenti ,comprese quelle ,come quella oggetto d’ interesse di questa tesi , atte a collegare frazioni e paesi alla Via Lodovica.
L’obiettivo di questa tesi è effettuare una caratterizzazione del comportamento strutturale dell’opera utilizzando un approccio sperimentale per la valutazione dello stato di salute dell’opera. Per conseguire tale scopo si sono considerati tutti i vari aspetti che caratterizzano una struttura esistente come, la documentazione storica, l’osservazione in situ ed inoltre, si è ricorsi all’ausilio di tecniche di indagini sperimentali per ricavare informazioni sul comportamento strutturale attuale. In particolare, si è effettuata un’analisi dinamica sperimentale dell’opera che ha permesso di ricavare i parametri modali del comportamento dinamico, ovvero frequenze, smorzamenti e forme modali, e successivamente, i risultati sperimentali si sono utilizzati per l’aggiornamento di un modello agli elementi finiti rappresentativo dell’opera. Con questo modello sono state eseguite le verifiche secondo la normativa vigente e risultando la struttura inadeguata è stata progettata ed eseguita la demolizione attraverso l’utilizzo di esplosivi.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
capitolo1.pdf | 551.12 Kb |
capitolo2.pdf | 2.55 Mb |
capitolo3.pdf | 2.06 Mb |
capitolo4.pdf | 354.22 Kb |
capitolo5.pdf | 2.76 Mb |
capitolo6.pdf | 251.13 Kb |
dedica.pdf | 59.29 Kb |
Frontespizio.pdf | 80.21 Kb |
indice.pdf | 67.41 Kb |
Contatta l’autore |