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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01112019-100635


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PODERELLI, LORENZO
URN
etd-01112019-100635
Titolo
UNA NUOVA CLASSE DI LIQUIDI IONICI AVENTI COME ANIONE DERIVATI DEGLI ACIDI TIOCARBOSSILICI: SINTESI, CARATTERIZZAZIONE E APPLICAZIONI
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Dott.ssa D'Andrea, Felicia
relatore Dott. Guazzelli, Lorenzo
correlatore Prof.ssa Chiappe, Cinzia
Parole chiave
  • liquidi ionici
  • ionic liquids
Data inizio appello
30/01/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
30/01/2089
Riassunto
Con il termine liquido ionico (IL) si identifica una classe ampia di composti ionici (il numero di possibili composti con tali caratteristiche è stato valutato superiore a 1018) che si trovano allo stato liquido a temperature insolitamente basse. I Liquidi ionici sono comunemente descritti come sali con punto di fusione inferiore a 100°C. Cationi molto popolari sono imidazoli ma possono essere utilizzati anche altri cationi eterociclici come piridinio e pirrolidinio. In aggiunta a questi sono molto utilizzati anche cationi come ammonio, fosfonio e solfonio con catene alchiliche lineari o ramificate. Questi composti sono di grande interesse nella chimica organica in quanto possiedono proprietà chimico fisiche particolari come bassa pressione di vapore, elevata stabilità termica e riciclabilità. Queste caratteristiche rendono i liquidi ionici alternative più ecologiche dei comuni solventi organici1. La possibile e molteplice combinazione di anioni e cationi, dà la possibilità di sintetizzare una gamma molto ampia di composti con proprietà chimico-fisiche diverse.
Il mio progetto di tesi si è occupato inizialmente della sintesi di liquidi ionici variando il catione (EMIM, TOMP, TBMP) e portanti come anioni acidi carbossilici con funzionalità tioliche (acido 3-mercapto propionico, acido 2-mercaptopropionico, acido tioglicolico, N-Ac-Cisteina). Per sintetizzare questi liquidi ionici viene sfruttata una sintesi “one-pot” che si avvale dell’utilizzo di liquidi ionici metil-carbonati.
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