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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01112017-201529


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
FORESTIERI, MARTA
URN
etd-01112017-201529
Titolo
Relazione tra i parametri di funzione diastolica ventricolare sinistra e gli indici di rimodellamento ventricolare in una popolazione di pazienti ipertesi
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Taddei, Stefano
Parole chiave
  • ipertensione
  • disfunzione diastolica
  • ipertrofia ventricolare sinistra
  • parametri ecocardiografici
Data inizio appello
31/01/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Background: L'ipertrofia ventricolare sinistra è una forma di rimodellamento adattativo che si instaura in risposta ad un cronico sovraccarico pressorio e rappresenta un importante fattore di rischio indipendente per eventi cardiovascolari in pazienti con ipertensione arteriosa. Parallelamente, l'ipertensione arteriosa, inducendo dei cambiamenti nella geometria ventricolare, determina alterazioni del rilasciamento del ventricolo sinistro e del riempimento, che costituiscono nel loro insieme la disfunzione diastolica.
Scopo: Abbiamo analizzato la relazione tra gli indici ecocardiografici di funzione diastolica ventricolare sinistra e i parametri di rimodellamento ventricolare in una popolazione di pazienti ipertesi.
Materiali e metodi: Lo studio ha incluso 111 pazienti ipertesi (età 60 ±13 anni, 32% donne) con valori pressori medi di 141/80 mmHg, l’84.7% dei quali in trattamento antipertensivo ed il 18,8 % con diabete ti tipo 2 (T2DM). I pazienti sono stati sottoposti ad ecocardiogramma transtoracico per la valutazione della massa ventricolare sinistra indicizzata (LVMi), dello spessore relativo di parete (RWT) e degli indici di funzionalità diastolica (velocità di picco di riempimento ventricolare rapido – onda E – e tardivo – onda A, il rapporto E/A, la velocità protodiastolica mitralica anulare al Doppler tissutale - e'm - ed il rapporto E/e'm) ed il volume atriale indicizzato (LAVi), calcolato mediante il metodo biplano area-lunghezza.
Risultati: Nella popolazione in esame sono stati riscontrati valori di LVMi di 124,1 ± 23,2 g/m2, E/A di 0,95 ± 0,35, E/e’m di 8,92 ± 3,07 e LAVi di 30,6 ± 13,2 ml/m2. Ad un’analisi univariata il LAVi, il rapporto E/A ed il rapporto E⁄e'm correlavano in maniera statisticamente significativa con la LVMi (rispettivamente p<0.00001, R=0.42; p<0.0001, R= -0.43; p<0.00001, R=0.58) e con RWT (rispettivamente p<0.001, R= -0.44; p<0.005, R= -0.25; p<0.005, R=0.27). Tuttavia all’analisi multivariata solo il rapporto E⁄e'm ed il LAVi correlavano alla LVMi in maniera indipendente da fattori confondenti (età, BP, T2DM).
Conclusioni: Sebbene l’età, i valori pressori medi e la presenza di diabete mellito rappresentino di per sé determinanti di disfunzione diastolica, il rapporto E⁄e'm ed il LAVi appaiono indici ecocardiografici in grado di correlare con la LVMi in maniera indipendente, confermando la relazione tra ipertensione e disfunzione.
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