Tesi etd-01102024-104934 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CITTI, MARTINA
URN
etd-01102024-104934
Titolo
Giuseppe Battaglini e la diffusione della geometria non euclidea in Italia
Dipartimento
MATEMATICA
Corso di studi
MATEMATICA
Relatori
relatore Cogliati, Alberto
Parole chiave
- carteggi
- correspondence
- diffusion in italy
- diffusione in Italia
- geometria non-euclidea
- Giornale di Matematiche
- Giuseppe Battaglini
- Jules Hoüel
- Nicolaj Ivanovic Lobatschewsky
- non-euclidean geometry
- Sulla Geometria Immaginaria di Lobatschewsky
Data inizio appello
26/01/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/01/2094
Riassunto
A partire dagli anni ’60 dell’Ottocento, la geometria non-euclidea di Bolyai e Lobatschewsky conosce la propria diffusione anche in Italia. Guidato dal collega e amico francese Jules Hoüel, fu il matematico napoletano Giuseppe Battaglini che per primo studiò e diffuse in Italia la geometria di Bolyai e Lobatschewsky, intraprendendo una fitta corrispondenza con molti matematici italiani, e traducendo e pubblicando le più importanti opere dei due pionieri.
Battaglini scrisse inoltre alcuni lavori originali sulla nuova geometria; tra questi, la memoria Sulla Geometria immaginaria di Lobatschewsky è degna di nota perché costituisce un valido tentativo di dare una trattazione analitica delle idee che Lobatschewsky elaborò nelle Geometrische Untersuchungen zur Theorie der Parallellinien.
Questa tesi si propone, in primo luogo, di ricostruire i modi e i tempi della diffusione della geometria non-euclidea in Italia, mostrando che la sua ricezione fu resa possibile proprio grazie all’opera di Giuseppe Battaglini.
In secondo luogo, l’elaborato contiene uno studio della genesi e del contenuto di Sulla Geometria immaginaria di Lobatschewsky che, dalle nostre indagini, risulta essere il primo scritto italiano originale di geometria non-euclidea.
Battaglini scrisse inoltre alcuni lavori originali sulla nuova geometria; tra questi, la memoria Sulla Geometria immaginaria di Lobatschewsky è degna di nota perché costituisce un valido tentativo di dare una trattazione analitica delle idee che Lobatschewsky elaborò nelle Geometrische Untersuchungen zur Theorie der Parallellinien.
Questa tesi si propone, in primo luogo, di ricostruire i modi e i tempi della diffusione della geometria non-euclidea in Italia, mostrando che la sua ricezione fu resa possibile proprio grazie all’opera di Giuseppe Battaglini.
In secondo luogo, l’elaborato contiene uno studio della genesi e del contenuto di Sulla Geometria immaginaria di Lobatschewsky che, dalle nostre indagini, risulta essere il primo scritto italiano originale di geometria non-euclidea.
File
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Tesi non consultabile. |