ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01102011-124316


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
SIGNORINI, PIERSERGIO
URN
etd-01102011-124316
Titolo
Progettazione e sintesi di nuovi probes molecolari per la Proteina Traslocatrice (18kDa) (TSPO)
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Barresi, Elisabetta
relatore Taliani, Sabrina
Parole chiave
  • fenilindoli
  • tspo
Data inizio appello
26/01/2011
Consultabilità
Completa
Riassunto
La Proteina Traslocatrice (18 kDa) (TSPO) è una proteina mitocondriale ampiamente espressa nelle cellule gliali e in molti tessuti periferici. Il TSPO è coinvolto in numerosi processi cellulari e la sua espressione risulta alterata in concomitanza di alcune gravi patologie quali il cancro, disordini psichiatrici e neurodegenerativi. Il TSPO ha assunto quindi un notevole interesse come possibile target sia terapeutico che diagnostico.1
Negli ultimi anni il molecular imaging si è dimostrato un utile strumento biomedico che consente la visualizzazione, la caratterizzazione e la quantificazione dei processi biologici che si verificano a livello cellulare e subcellulare applicabile direttamente su organismi viventi, incluso l’uomo.
Lo scopo del seguente lavoro di tesi è stato quello di progettare e sintetizzare nuovi radioligandi in grado di marcare il TSPO. La progettazione dei probe molecolari avviene in generale sulla base della struttura di ligandi altamente affini al recettore target, che vengono opportunamente modificati in modo da inserire l’isotopo radioattivo. E’ ovviamente fondamentale che il ligando così modificato mantenga una alta affinità per il recettore target.
Il primo step di questa ricerca è stato quindi quello di sintetizzare i derivati indolici freddi in modo da verificare che la modifica necessaria per l’introduzione dell’isotopo radioattivo non influenzi in modo significativo l’affinità di legame al recettore. In seguito la radio marcatura verrà realizzata grazie ad una collaborazione con il Dott. Victor Pike, Chief of the PET Radiopharmaceutical Sciences Section, Molecular Imaging Branch of NIMH, Bethesda, Mariland.
La progettazione di questi nuovi composti è stata effettuata sulla base della struttura dei derivati N,N-dialchil-2-fenilindol-3-ilgliossilamidici I, una classe di ligandi al TSPO potenti e selettivi, recentemente sviluppata dal nostro gruppo di ricerca.2,3

Radioligandi Metilati

In questo lavoro di tesi, utilizzando I come “lead compound”, sono stati sviluppati e sintetizzati una serie di ligandi portanti un gruppo metilico sull’N-1 dell’indolo. Dai relativi saggi di binding si è osservato che l’introduzione di questo gruppo non influisce sull’affinità per il recettore; infatti i nuovi composti mostrano una Ki dell’ordine del nanomolare/subnanomolare. Questi derivati si sono quindi dimostrati dei buoni candidati ad essere radiomarcati con il 11C con lo scopo di ottenere così dei nuovi potenti radioligandi per il TSPO. I nuovi derivati sono stati preparati secondo una procedura riportata in letteratura.








1) V. Papadopoulos et al, Trends Pharmacol.Sci. 2006, 27, 402.
2) G. Primofiore et al, J. Med. Chem. 2004, 47, 1852.
3) Da Settimo et al, J. Med. Chem. 2008, 51, 5798.

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