• certificazioni di sostenibilità
• equalitas
• sostenibilità

Negli ultimi decenni i produttori di vino di tutto il mondo hanno implementato aspetti ambientali, sociali ed economici della sostenibilità in varie fasi del loro comportamento aziendale (Forbes e De Silva, 2012). Uno dei motivi principali di questo crescente interesse per la sostenibilità nel
settore vitivinicolo è che i consumatori stanno modificando il loro comportamento per integrare considerazioni sostenibili e ambientali nelle loro scelte di vita (Smith e Marsen, 2004). Le aziende vinicole devono anche tenere conto del fatto che i prodotti sostenibili sono beni di credenza, nel senso che i consumatori non possono accertarne le qualità sostenibili durante l’acquisto o il consumo (Crespi e Marett, 2005). Poiché i consumatori non sono presenti durante il processo di
produzione del vino, non possono valutare la sostenibilità sostenibile della produzione. Pertanto, segnali estrinseci (come l’etichettatura) vengono utilizzati per ridurre l’asimmetria informativa esistente tra le aziende vinicole che producono questi vini e i consumatori, fornendo informazioni credibili relative alle credenziali sostenibili del prodotto (Leire e Thidell, 2005).
In questo contesto, la certificazione di sostenibilità gioca un ruolo chiave nel fornire un quadro normativo e un riconoscimento formale delle pratiche responsabili. Man mano che cresce la consapevolezza degli impatti ambientali e sociali delle decisioni di acquisto, sia i produttori che i consumatori si trovano ora ad affrontare scelte sempre più complesse relative a queste certificazioni.