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• Bilancio sociale

L’elaborato tratta la redazione del Bilancio Sociale del Teatro del Giglio di Lucca. Il lavoro, nasce come conseguenza del tirocinio formativo svolto dalla candidata presso le aree dell’amministrazione, della produzione e di marketing del Teatro del Giglio. L’obiettivo è quello di rinvenire nel bilancio sociale uno strumento che agisca come collante tra le varie aree interne e che riesca ad attivare una maggiore consapevolezza e interazione tra di esse. Uno strumento che sia in grado di quantificare il valore delle attività svolte, non solo in termini monetari ma soprattutto di benessere per i fruitori e per la collettività e che riesca al tempo stesso a comunicare tale valore sia alle sezioni interne del Teatro che alle autorità e alla comunità di riferimento. Lo strumento del bilancio sociale viene inizialmente analizzato nelle sue forme generali, facendo riferimento ai modelli esistenti e ai principi da seguire per la sua stesura, per giungere poi all’analisi delle specificità presenti nell’elaborazione del documento nelle realtà no profit, quale è il Teatro del Giglio. Il bilancio sociale in esame è redatto secondo le linee guida contenute nel modello GBS ed è al contempo implementato da uno schema di rendicontazione “misto” al fine di soddisfare le specificità interne proprie dell’organizzazione analizzata. Con la redazione del documento si analizza l’identità aziendale della struttura, quindi mission, sistema di governance e struttura organizzativa, le relazioni sociali intraprese, riferendosi alle attività, in particolare alle opere liriche prodotte dal Teatro che rappresentano il proprio core business e ai rapporti che intercorrono tra il Teatro del Giglio e i propri Stakeholder. La riclassificazione del conto economico, presente nel bilancio di esercizio tradizionale, a “valore aggiunto”, consente di quantificare la capacità del Teatro di generare valore e distribuirlo a vantaggio degli interlocutori con i quali si relaziona. Il lavoro si conclude con un’analisi economica del settore dello spettacolo dal vivo, analizzando le problematiche intrinseche ai settori a produttività stabile, la particolare natura dell’output e le modalità di produzione e distribuzione.